Scomparse

Cordoglio in città, è morto l’avvocato Innocenzo de Sanctis

È morto ieri pomeriggio, all’età di 84 anni, l’avvocato Innocenzo De Sancits. Presidente dell’Automobile Club di Rieti, era stato per diversi anni alla guida della Fondazione Varrone

È morto ieri pomeriggio, all’età di 84 anni, l’avvocato Innocenzo De Sancits. Presidente dell’Automobile Club di Rieti, era stato per diversi anni alla guida della Fondazione Varrone. Diversi i messaggi di cordoglio in città.

«Rivolgo le più sentite condoglianze, mie personali e dell’amministrazione comunale di Rieti, alla famiglia di Innocenzo de Sanctis», scrive il sindaco Daniele Sinibaldi. «De Sanctis è stato una figura di spicco della città degli ultimi decenni, apprezzato per le sue doti umane e professionali. Avvocato cassazionista, è stato, tra le altre cose, consigliere comunale per molti anni».

Anche l’Automobile Club Rieti ne ricorda le grandi doti umane e professionali, insieme alla cura nel promuovere i valori della sicurezza stradale, all’attenzione alla tutela del patrimonio dell’automobilismo storico, alla passione per il motorismo sportivo. De Sanctis è stato infatti un convinto sostenitore della Coppa Carotti.

Il Lions Club Rieti Host piange la scomparsa di un socio che «ha animato con grande passione ed eleganza intellettuale ben oltre cinquant’anni di vita associativa».

«Innocenzo de Sanctis è stato a lungo e con dedizione il presidente della Fondazione Varrone, accompagnandola fino a diventare un punto di riferimento per la crescita e lo sviluppo culturale, sociale e civile del territorio. Per questo lo salutiamo con commozione e gratitudine. Ci consola pensare che le tante opere realizzate sotto la presidenza di de Sanctis resteranno a beneficio della comunità», dice il presidente della Fondazione Varrone Mauro Trilli.

Socio della Fondazione dal 1999, consigliere di indirizzo dal 2001 al 2003, poi presidente del consiglio di amministrazione fino al 2014, de Sanctis ha lavorato con passione e dedizione alla strutturazione stessa della Fondazione Varrone creando le condizioni per un decennio di grandi realizzazioni in città e in provincia.

Durante la sua presidenza si ebbe l’ingresso e il sostegno decisivo al consorzio universitario reatino, la riqualificazione e riapertura di Palazzo Potenziani-Fabri e Palazzo Dosi-Delfini, gli interventi di miglioramento alla Basilica di Sant’Agostino, la riqualificazione della chiesa di Santa Scolastica in Auditorium, la creazione del polo culturale a San Giorgio, la realizzazione – insieme ad altri enti – del ponte sul Velino nei pressi del campo scuola, l’apertura del Centro di Emodinamica al de Lellis di Rieti.

Intensa anche l’attività di animazione culturale, con concerti, mostre, rassegne musicali e teatrali che sono restate nell’immaginario collettivo come pure il sostegno ai principali eventi del territorio, da quelli legati alle tradizioni a quelli sportivi.

Sentite condoglianze ai familiari dalla nostra redazione.