Cascioli: Fiorenza, dormivi? Petrangeli, siate seri!

Sonia Cascioli

Qualcuno dovrebbe spiegare al Sindaco Petrangeli che la campagna elettorale è finita e che non è più possibile tentare di raggirare i cittadini con slogan ben confezionati ma distanti dalla realtà.

Anche perché questo modo di fare, che non gli fa certo onore, evidentemente condiziona anche il giovane capogruppo del PD che, privo di alcuna forma di autocritica, punta il dito contro la minoranza che sarebbe uscita dall’aula “di fronte alle proprie responsabilità, palesando nervosismo ed esimendosi dal ruolo di opposizione costruttiva a cui i cittadini l’hanno chiamata” (come riportato da ilgiornaledirieti.it che attribuisce al capogruppo del PD la paternità del comunicato).

Ma caro Fiorenza, quando la Massimi (PD) ha fatto il suo intervento richiamando la Giunta al rispetto del ruolo del Consiglio comunale, dormivi? Quando il consigliere Quattrini (PD) ha sottoscritto la denuncia della Massimi, dormivi? Quando il consigliere Barbante (PD) ha manifestato apertamente il proprio dissenso fino ad astenersi dal voto per diversi provvedimenti, dormivi? Quando il presidente della commissione bilancio ha dichiarato, in nome e per conto di ben 3 gruppi consiliari di maggioranza, di astenersi dal voto pur rimanendo in aula per non far mancare il numero legale, dormivi?

Comprendo che quando il cattivo maestro si lascia andare al canto della vittoria invece di fare un’analisi politica seria sulle fibrillazioni evidenti di una maggioranza che, rimasta sola in aula, ha dovuto goffamente sospendere il consiglio priva dei numeri per sopravvivere, non si può che assistere a tali compassionevoli ragionamenti.

Ma la città è ben sveglia e prima o poi ai cittadini dovrete rispondere delle assunzioni illegittime fatte nel 2012, perché di fronte alle autorità competenti non potrete continuare a mistificare i numeri come fatto sinora. E dovrete anche rispondere di tutti quegli affidamenti intuitu personae che stanno caratterizzando la vostra quotidianità e per i quali avete sottratto risorse importanti che ben potevano essere spese diversamente.

“L’etica della responsabilità e la tutela dell’interesse collettivo”, caro Sindaco, vanno perseguite sempre e non solo a parole nel confezionare un bel comunicato stampa. Perché non rispondi sugli stipendi che il Comune sta pagando a nove dirigenti a fronte di una pianta organica di otto?

Perché non racconti la verità di una Giunta fallimentare i cui effetti per la città sono sotto gli occhi di tutti? O pensi di nascondere tanta polvere sotto il tappeto raccontando che grazie al vostro buon governo si sta immettendo nel tessuto sociale una quantità importante di denaro senza però evidenziare che avete solo acceso un mutuo che costerà alle nuove generazioni trent’anni di interessi?

La politica seria, fa quello che ha fatto il gruppo consiliare Alleanza per Rieti che ha licenziato un comunicato intellettualmente onesto e che rappresenta la realtà per quella che è. Complimenti sinceri a chi, evidentemente, ha deciso di non svendere la propria rappresentanza politica mettendo all’ammasso la propria indipendenza. Sindaco Petrangeli, siate seri!