Comune di Rieti

Buoni viaggio per diversamente abili e persone fragili: dal Comune di Rieti ok alle linee di indirizzo

La giunta Cicchetti ha approvato una delibera attraverso la quale vengono approvate le linee di indirizzo per la concessione di buoni viaggio per il servizio taxi o noleggio con conducente per categorie di utenti più fragili

La giunta Cicchetti, su proposta dell’assessore ai servizi sociali Giovanna Palomba e dell’assessore alle attività produttive, Daniele Sinibaldi, ha approvato una delibera, nell’ambito dell’emergenza Covid, attraverso la quale vengono approvate le linee di indirizzo per la concessione di buoni viaggio per il servizio taxi o noleggio con conducente per specifiche categorie di utenti più fragili.

Il Comune di Rieti, dunque, attraverso fondi messi a disposizione dal MIT – Ministero dei Trasporti – assegnerà buoni viaggio a favore dei residenti nelle seguenti condizioni:

• Persone che hanno necessità di mobilità e assenza di un mezzo di trasporto proprio
• Persone che hanno necessità di recarsi presso le strutture sanitarie pubbliche o private, anche fuori Comune
• Disabili con invalidità riconosciuta
• Persone con difficoltà di mobilità
• Persone over 65
• Donne in stato di gravidanza
• Persone affette da patologie dimostrabili
• Persone che si trovano in una situazione di fragilità economica o in stato di bisogno.

Secondo quanto stabilito dal decreto Ministeriale, i buoni potranno essere concessi per il 50% della spesa sostenuta e comunque in misura non superiore a 20 euro per ciascun viaggio, da utilizzare per gli spostamenti effettuati tramite taxi o noleggio con conducente.

«Recependo lo spirito del decreto Rilancio, che ha introdotto anche questo tipo di fondi per le persone in particolari condizioni, il Comune di Rieti si è subito attivato per dare seguito all’iniziativa – spiegano l’assessore ai servizi sociali, Giovanna Palomba, e l’assessore alle attività produttive, Daniele Sinibaldi – Lo abbiamo fatto perché auspichiamo che tale provvedimento, da un lato possa rappresentare un sostegno per il servizio taxi e noleggio con conducente particolarmente colpiti dalla crisi determinata dall’emergenza sanitaria, dall’altro perché intendiamo sostenere, anche nella sfera delle esigenze di mobilità, specifiche categorie di soggetti più fragili della nostra città».