Bigliocchi: chiediamo scusa se ci siamo preoccupati

Paolo Bigliocchi

«Si ha la sensazione di vivere una realtà virtuale. Dobbiamo aver capito male! Non c’è stata chiusura di ospedali e non esiste una difficoltà reale del nosocomio reatino per carenza cronica di personale». Lo dichiara l’Assessore al Personale del Comune di Rieti Paolo Bigliocchi riguardo le dichiarazioni del Presidente della regione Lazio Renata Polverini in fatto di sanità reatina.

«Non esiste una richiesta di deroghe per le assunzioni al fine di garantire l’operatività dei reparti e livelli accettabili di assistenza – prosegue Bigliocchi – e deve esserci stato un investimento importante nell’assistenza domiciliare che ci è sfuggito. Quindi tutto bene e ci scusiamo per essere preoccupati di una situazione di precarietà della sanità reatina che appare evidente a tutti i cittadini che giornalmente segnalano difficoltà».

«Non crediamo però ingiustificata la preoccupazione di chi vede deperire giorno dopo giorno l’unica realtà esistente nel territorio e forse si è poco compresa la volontà intrinseca nella elaborazione delle macro aree di spostare sulle strutture romane l’utenza periferica. La Presidente minaccia denuncie per procurato allarme – conclude Bigliocchi – e noi speriamo di non doverne fare per procurato disastro».