Bicincittà: ecco la scommessa per il prossimo anno

Ha avuto luogo domenica 8 maggio la XXXI edizione di Bicincittà, manifestazione Uisp che quest’anno ha visto coinvolte 84 città, interessando complessivamente oltre 120 Comuni e 40.000 ciclisti di tutte le età. A Rieti l’iniziativa è stata promossa dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Rieti e organizzata dall’Ufficio Informagiovani in collaborazione con il Centro Commerciale Perseo.

Quest’anno Uisp ha voluto mettersi al fianco di Amnesty International Italia, invitando ogni partecipante a mostrare il nastro giallo della campagna #veritàpergiulioregeni, dedicata al giovane ricercatore italiano morto in Egitto in circostanze tuttora poco chiare. Ma Bicincittà è soprattutto un momento di riflessione sul diritto alla mobilità, sull’ambiente, sulla vivibilità delle nostre città e sulla sicurezza stradale. Il serpentone di ciclisti di ogni genere ha potuto infatti sperimentare quanto la città sia realmente amica delle biciclette. Partecipando, ci si accorge, ad esempio, che le infrastrutture dedicate sono ancora troppo poche. La maggior parte delle strade sono concepite per le sole automobili e la scelta si avverte con chiarezza. L’attraversamento di molti tratti aperti al traffico non sempre è stato agevole. Un ulteriore disagio deriva l’asfalto, non sempre in buone condizioni. E forse pure la necessaria scorta di due agenti della Polizia Municipale ha sottinteso che sì, la bici è bella, ma nel traffico reatino è ancora un corpo estraneo.

Ma non tutto va male. A Rieti la bicicletta rimane una scelta praticabile e di buon senso. Il percorso ben studiato dall’Informagiovani copre anno dopo anno una superficie sempre più ampia della città: in questo modo l’iniziativa evidenzia in quale misura ogni quartiere si trova alla naturale portata dei pedali. E con il suo ostinato ripetersi, di anno in anno, permette di misurare un lento miglioramento nel campo degli spostamenti su due ruote.

Forse una rivoluzione culturale sul tema della mobilità è ancora lontana. Di sicuro la si può preparare con qualche scelta audace, di quelle che agevolano i ciclisti e mettono qualche paletto in più alle auto. In questo senso c’è da guardare con soddisfazione all’arrivo dei nuovi tratti ciclabili, annunciati dall’assessore Carlo Ubertini alla fine della sgambata domenicale. Saranno di sicuro una parte importante della nuova mobilità urbana, ma il risultato verrà davvero raggiunto solo quando una Bicincittà si potrà pensare nel bel mezzo della settimana lavorativa. Ve lo immaginate un cordone di 150 ciclisti di ogni età che si muove da un lato all’altro di Rieti verso le 12.45 di un qualunque martedì mattina? Ecco bella e pronta la sfida per il prossimo anno. E chissà che non venga raccolta.