Author: Fabio G. Angelini

Amazon, braccialetti e dignità umana: la produttività e i suoi limiti

La riflessione sui dispositivi per l’interazione uomo-macchina dovrebbe concentrarsi sulla messa a punto degli strumenti legislativi e regolamentari. E, prim’ancora, sullo sviluppo di una moderna cultura digitale, capace di accompagnare lo sviluppo dell’Industria 4.0 all’interno, però, di una cornice istituzionale fatta di sufficienti anticorpi contro derive e comportamenti lesivi della dignità della persona e, come tali, disumanizzanti. Anticorpi di cui il pensiero cattolico è estremamente ricco

Misericordia et Misera | Promuovere l’inclusione sociale e spezzare le catene della povertà

È un richiamo forte alla responsabilità individuale quello di Francesco. Pieno di speranza e di fiducia nelle capacità dell’uomo di uscire dal “cerchio dell’egoismo che ci avvolge, per renderci a nostra volta strumenti di misericordia” (Misericordia et misera, 3). Proprio il riferimento alla carità, che è la via maestra della dottrina sociale della Chiesa e che rappresenta la cinghia di trasmissione tra la misericordia di … Continua a leggere Misericordia et Misera | Promuovere l’inclusione sociale e spezzare le catene della povertà »

Con il Motu Proprio sui beni temporali, un passo decisivo verso la Chiesa povera per i poveri

I beni temporali, lecitamente detenuti dalla Chiesa, non possono però essere usati da quest’ultima per servire se stessa. Essi, infatti, devono essere posti a servizio della sua missione secondo l’esempio degli Apostoli: “erano perseveranti nell’insegnamento degli apostoli e nella comunione, nello spezzare il pane e nelle preghiere. (…) Tutti i credenti stavano insieme e avevano ogni cosa in comune; vendevano le loro proprietà e sostanze … Continua a leggere Con il Motu Proprio sui beni temporali, un passo decisivo verso la Chiesa povera per i poveri »

Una giustizia più umana richiede l’apertura alla cultura del perdono

Nel suo Messaggio per la giornata mondiale della Pace 2016, Papa Francesco ha rivolto un pensiero ai detenuti, dapprima, esortando le istituzioni ad adottare misure concrete per il miglioramento delle loro condizioni di vita e a far sì che le sanzioni penali risultino effettivamente ispirate a finalità rieducative e, successivamente, rinnovando l’appello per l’abolizione della pena di morte e a considerare la possibilità di un’amnistia. … Continua a leggere Una giustizia più umana richiede l’apertura alla cultura del perdono »