Attacco a Londra: Acs, “la perversione ideologica della religione è un nemico insidioso”

“La perversione ideologica della religione, con i suoi riflessi politici, militari e terroristici, è un nemico insidioso con un progetto di lungo termine. Oggi colpisce Londra, come ieri Parigi, Bruxelles, Nizza e Berlino. Colpisce tuttavia tutti i giorni in forme ancora più efferate e drammatiche in decine dei Paesi del mondo, in modo particolare in Medio Oriente e in Africa, nel silenzio pressoché totale della comunità occidentale”

È quanto si legge in una nota diffusa oggi da Aiuto alla Chiesa che soffre – Aid to the Church in Need commentando l’attacco terroristico di ieri a Westminster (Londra), lo stesso luogo che la Fondazione pontificia illuminò di rosso, il 23 novembre 2016, ricordare la persecuzione per ragioni di fede e la follia estremista.

“Compete ad ognuno di noi impegnarsi, secondo le proprie responsabilità e competenze, con un progetto alternativo a quello dell’estremismo – continua la nota -.La Fondazione da 70 anni fonda la propria azione sul trinomio ‘preghiera, informazione e azione’. Oggi preghiamo per le vittime dell’attentato, continuiamo a sensibilizzare circa la minaccia dell’estremismo di matrice religiosa, e agiamo concretamente con i progetti nelle aree di crisi”.

“Sostenere le minoranze perseguitate in terre molto distanti dalla nostra – ribadisce Acs – significa anzitutto tutelare i destinatari, ma permette anche di risanare e rafforzare quelle società, rendendole sempre più immuni dal virus dell’estremismo, virus che si diffonde con grande facilità, e che purtroppo ha raggiunto anche la nostra Europa. Aiutare queste comunità minacciate e oppresse nei Paesi più critici – conclude – significa quindi aiutare anche i nostri figli a vivere nella pace”.