Sport e inclusione

Atleti reatini in partenza per i Giochi Mondiali Special Olympics

Antonello Carnassale e Leonardo Vellucci parteciperanno ai Giochi Mondiali Special Olympics, il più grande evento sportivo inclusivo del mondo.

Antonello Carnassale e Leonardo Vellucci parteciperanno ai Giochi Mondiali Special Olympics, il più grande evento sportivo inclusivo del mondo.

I due rappresentanti dell’Asd RietInclude – Nuova Rieti Calcio rappresenteranno l’Italia nella squadra di calcio a 5 unificato insieme a migliaia di Atleti con disabilità intellettive e Atleti partner che gareggeranno in ventisei sport dal 17 al 25 giugno.

Per conoscere la storia dell’amicizia di Antonello e Leonardo e del percorso che li ha condotti fino alla maglia azzurra, giovedì 1° giugno, alle 16 presso la sala conferenze dell’OpenHub Lazio di Rieti in via Pennesi 2 (terzo piano) si terrà una conferenza stampa alla presenza del direttore provinciale di Special Olympics Italia Team Rieti Morena De Marco.

Nove giorni di gare emozionanti che si svolgeranno a Berlino per gli Special Olympics World Games, è la prima volta che la Germania ospita i Giochi Mondiali. Sarà un colorato festival internazionale dello sport, con l’obiettivo di diffondere una filosofia inclusiva e accogliente in tutto il pianeta. La delegazione italiana è composta da 142 persone, tra cui 97 Atleti, 41 Coach e 4 Delegati. Le discipline sportive in programma saranno: Atletica, Badminton, Bocce, Bowling, Calcio a 5 unificato, Equitazione, Ginnastica artistica e ritmica, Golf, Nuoto, Pallacanestro tradizionale e unificata, Pallavolo Unificata, Beach Volley Unificata, Tennis e Tennistavolo.

Antonello e Leonardo, amici d’infanzia, hanno dimostrato grande affiatamento anche in campo e da 7 anni condividono l’esperienza dello sport unificato di Special Olympics, dove Atleti con e senza disabilità giocano insieme. Il loro percorso li ha portati a vincere tante medaglie ai Giochi Nazionali Special Olympics, da La Spezia a Montecatini, fino allo splendido bronzo nel primo livello ottenuto a Torino nel 2022. E proprio dopo Torino, grazie alla costanza nella partecipazione e alle qualità dimostrate, che è arrivata la duplice convocazione da parte dei tecnici nazionali. Il calcio è una grande passione per i due, entrambi bambini ai tempi della cavalcata trionfale dell’Italia di Marcello Lippi e Fabio Cannavaro ai Mondiali di calcio del 2006.

L’augurio, espresso anche da Gianluigi Buffon in un recente spot, è quello di poter rivivere la stessa gioia sotto il cielo azzurro di Berlino.