«Quanto sta accadendo intorno all’ospedale di Amatrice è l’esatta dimostrazione dell’inefficienza amministrativa del centrosinistra regionale in materia sanitaria, che promette e non mantiene. Stamane il Comune del reatino ha denunciato il sostanziale depotenziamento del presidio Grifoni, previsto dai piani operativi del presidente Zingaretti. Che rispetto al decreto polveriniano non assicura tutta quella serie di servizi minimi, fortementi richiesti dalla comunità locale».
Così il consigliere regionale FI, Adriano Palozzi, che conclude: «Quello che fa rimanere perlomeno perplessi è la doppia faccia del commissario ad acta, che a parole garantisce di tenere nella dovuta considerazione le peculiarità e i bisogni del territorio, ma a giochi fatti sminuisce l’importante ruolo del Grifoni. Che, come ricorda giustamente il Comune di Amatrice, detiene una serie di caratteristiche oggettive e misurabili: l’altitudine, la distanza di 70 km dal nosocomio di Rieti, la classificazione in zona sismica 1, e il territorio ad elevata utenza turistica. Auspico un passo indietro da parte di Zingaretti, attraverso una più attenta rimodulazione della bozza di decreto sanitario».