Reate Festival

Al Reate Festival si suona il Vivaldi operista

Sarà dedicato a Vivaldi operista il concerto che il 16 ottobre avrà due repliche al Teatro Flavio Vespasiano: un programma monografico incentrato su un grande e popolare musicista, di cui verranno eseguite importanti arie d'opera

Sarà dedicato a Vivaldi operista il concerto che il 16 ottobre avrà due repliche al Teatro Flavio Vespasiano. Un programma monografico incentrato su un grande e popolare musicista, di cui verranno eseguite importanti arie d’opera.

L’idea nasce da una volontà precisa: quella di rendere omaggio all’assessore alla Cultura Gianfranco Formichetti a cui il Reate Festival deve la sua nascita. Era il 2009 quando il professor Formichetti contattò l’allora Sovrintendente-Presidente dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Bruno Cagli per proporgli di creare a Rieti un festival musicale di grande qualità.

Dalla prima edizione del 2009 il festival non ha disatteso le aspettative, portando nei bellissimi luoghi per la musica di Rieti musicisti di grande livello internazionale, a partire dal direttore d’orchestra Kent Nagano che nelle prime tre edizioni realizzò la trilogia mozartiana avvalendosi della collaborazione di grandi orchestre e cast vocali stellari.

Perché omaggiare l’attuale assessore alla Cultura con un concerto vivaldiano è presto detto. Gianfranco Formichetti è autore del fortunato libro edito da Bompiani Vita di Antonio Vivaldi, un volume di grande interesse che delinea il profilo del grande compositore. E’ quindi con un programma monografico tutto dedicato al compositore veneziano che il Reate Festival, incentrato sul Belcanto, rende omaggio al suo fondatore, proponendo brani del repertorio operistico. Introdotte da una prolusione dello stesso Formichetti, verranno eseguite arie da La fida ninfa, Orlando furioso, Olimpiade, Bajazet per contralto e per basso interpretate da due valentissime giovani voci, quella di Antonio Salzano e di Patrizio La Placa. Ad accompagnare i cantanti l’Ensemble Caecilia Antiqua formato da docenti del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio Santa Cecilia di Roma, istituzione quest’ultima con cui è stata istituita una collaborazione per la realizzazione del concerto.

Per l’occasione è prevista la presenza del Presidente della Fondazione Flavio Vespasiano, dottor Gianni Letta.

Domenica 17 alle 18 il festival prosegue con il secondo concerto dedicato ai vincitori del Concorso Internazionale di Interpretazione di Musica Contemporanea. Alla ribalta presso la Chiesa di San Giorgio (ingresso libero) si esibiranno il sassofonista  Francesco Ronzio e il Phoinikes Sax Quartet, vincitori rispettivamente del primo premio per la categoria strumenti a fiato e del Premio Città di Rieti.

Il Reate Festival è realizzato con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Lazio, Fondazione Alberto Sordi per i giovani, ENI, TIM, IGT, Poste Italiane, Acea, Unindustria. Soci fondatori: Comune di Rieti, Fondazione Varrone, Camera di Commercio di Rieti; socio sostenitore: Banca Intesa Sanpaolo; le attività sono realizzate in collaborazione con Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Accademia Filarmonica Romana, Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro di Roma, Associazione Europa In Canto, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Conservatorio di Musica “Santa Cecilia”, Conservatorio “Alfredo Casella L’Aquila, Associazione She lives, Liceo Musicale di Rieti, Fondo Edifici di Culto – Ministero dell’Interno e in coproduzione con Teatro dell’Opera Giocosa di Savona ed Ente Musicale Luglio Trapanese.

Biglietti:

Teatro Flavio Vespasiano € 20 – € 10; Riduzioni del 50%: under 26 e over 65

Chiesa di San Giorgio – ingresso libero – Prenotazioni

Tel. 328 5361915; e-mail promozione@reatefestival.it