Anche i reatini alla convocazione nazionale del Rinnovamento nello Spirito Santo

Tra i tanti gruppi giunti da tutta Italia a Rimini nei giorni dal 22 al 25 aprile per la convocazione nazionale del Movimento Rinnovamento nello Spirito Santo vi era anche quello di Rieti, “Soffio dello Spirito”, una parte del gruppo costituito da 25 persone guidate da don Emmanuele Dell’Uomo D’Arme fondatore a Rieti del gruppo RnS.

Ogni anno a Rimini giungono migliaia di persone che nel Rinnovamento hanno trovato un modo di esprimere la loro fede con gioia, senso di fratellanza, grande amore per la Chiesa e sensibilità e disponibilità all’evangelizzazione. Fin dalla sua nascita, il prossimo anno saranno 50 anni, tutti i Papi hanno riconosciuto in questa realtà ecclesiale una “corrente di Grazia” che all’indomani del Concilio Vaticano II ha portato nella Chiesa nuova Evangelizzazione, Carismi e Doni dello Spirito Santo.

Quest’anno il Tema delle giornate è stato: “Gesù volto della Misericordia del Padre” e non poteva essere diverso nell’anno giubilare della Misericordia. Ogni sessione si è aperta con la preghiera comunitaria carismatica in cui si è invocata la discesa dello Spirito Santo e si è conclusa con la celebrazione Eucaristica. A susseguirsi nella presidenza delle celebrazioni eucaristiche: il Cardinal George Pell (Australia) Prefetto della Segreteria per l’Economia della Santa Sede, il Cardinal  Marc Ouellet (Canadà) Prefetto per la Congregazione per i Vescovi, l’Arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi e il Cardinal Crescenzio Sepe Arcivescovo di Napoli.

Uno dei relatori da sempre presente a Rimini è stato Padre Raniero Cantalamessa Predicatore della Casa Pontificia, anziano del RnS, le cui catechesi sono grandemente attese ed apprezzate da tutto il popolo del Rinnovamento. Egli ha detto, fra l’altro, che «in quest’epoca di anoressia spirituale chi non è contento della propria vita e cerca invano soddisfazione in ciò che il mondo ci offre, dovrebbe cercare nella Parola di Dio quell’acqua viva che toglie ogni sete e riscoprire il Kerigma fondamentale: Gesù è risorto ed è vivo ed è il Signore».

La relazione finale è stata tenuta dall’infaticabile e colmo di Doni dello Spirito, Salvatore Martinez, Presidente Nazionele del RnS, che ha invitato tutti i Gruppi ad uscire in questo anno, dal Cenacolo di preghiera per portare fuori i Doni dello Spirito, nelle carceri, negli ospedali, nelle case di riposo, perché «Le Grazie del Signore non sono esaurite, non sono esaurite le Sue Misericordie, ma si rinnovano ogni mattina».

Sebbene faticosa, anche quest’anno l’esperienza a Rimini è stata vissuta dal Gruppo della nostra città con grande partecipazione e gioia per le meraviglie che il Signore ha compiuto durante le preghiere di lode e di guarigione ed ogni partecipante è rientrato con il desiderio e la volontà di poter essere presente anche il prossimo anno.