Serbia: l’europeista Vucic eletto presidente al primo turno. Ha votato il 52% degli elettori

I cittadini serbi hanno eletto il nuovo Presidente. Aleksandar Vučić, premier uscente, esponente del Partito progressista serbo, è stato eletto al primo turno con oltre il 57% dei voti.

È il quinto Presidente della Serbia. Il candidato indipendente ed ex ombudsman Saša Janković, appoggiato da una parte dell’opposizione, ha ottenuto il 14,89% dei voti, seguito dal venticinquenne comico Luka Maksimović, noto con il nome di Ljubiša Preletačević – Beli (Bianco) con il 9%.

L’ex ministro degli esteri ed ex presidente dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite Vuk Jeremić ha ottenuto il 5,33% mentre il presidente del Partito radicale serbo, già imputato al Tribunale dell’Aia, Vojislav Šešelj, ha ottenuto il 4,49% dei voti. Secondo il politologo Vladimir Goati, intervistato dal canale Al Jazeera per la zona dei Balcani, con questa vittoria Vučić ottiene pieno potere politico in Serbia in quanto Presidente e leader del partito politico maggioritario. Vučic è un protagonista di vecchia data sulla scena politica serba.

Insieme al Presidente uscente Tomislav Nikolić è stato uno dei principali collaboratori di Šešelj, entrambi ideologi della Grande Serbia. Dopo la rottura con Šešelj nel 2008, i due hanno fondato il Partito progressista serbo.
Dal 2014 Vučić è alla guida del Paese con la carica di primo ministro. Diversi leader europei considerano Vučić un politico europeista, colui che ha affrontato con successo i negoziati per l’adesione della Serbia all’Unione europea, mentre è nota la sua intenzione di mantenere buoni rapporti con la Russia. La corsa presidenziale in Serbia ha visto 11 candidati in gara. Il 52% degli aventi diritto si è recato alle urne.