Riuscito l’intervento chirurgico per Howe. Per lui sei mesi di stop

È andato a buon fine, presso la Clinica Ortopedica di Perugia, l’intervento chirurgico di ricostruzione del tendine d’Achille sinistro per Andrew Howe. L’atleta si era infortunato il 27 luglio nel corso di una seduta di allenamento. L’intervento, informa una nota del Coni, eseguito dal prof. Giuliano Cerulli, alla presenza del prof. Carlo Tranquilli (Direttore dell’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del CONI) ha avuto una durata di circa un’ora.

Il Responsabile sanitario della FIDAL, prof. Giuseppe Fischetto ha fatto sapere che «l’intervento è tecnicamente riuscito: è stata effettuata la ricostruzione della continuità del tendine che, peraltro, dalle informazioni ricevute direttamente dal chirurgo, pur essendo quasi totalmente interrotto, ha rivelato una buona consistenza. Ciò potrebbe deporre positivamente per la ripresa sportiva. A questo punto, sono prevedibili circa sei mesi per il ritorno ad una normale funzionalità. Ad una prima fase di immobilizzazione completa, che durerà non meno di quattro settimane, seguirà un progressivo carico con ripresa funzionale, sotto le indicazioni del prof. Cerulli».