Nuova Rieti-Terni, Tigli: «niente di faraonico»

«Niente di “faraonico” questa mattina a Terni per la inaugurazione del primo tratto della Terni Rieti, dallo svincolo di Terni est (bivio per Spoleto) alllo svincolo Valnerina; due Gallerie (Tescino e Libero Liberati) e tre viadotti per complessivi 3.200 m. L’opera fa parte dei lavori di realizzazione del tratto umbro della Direttrice Civitavecchia – Orte – Terni – Rieti che rappresenta una trasversale fondamentale nell’Italia Centrale tra i porti del Tirreno e quelli dell’Adriatico».

È quanto rileva il consigliere comunale per Rietiviva Paolo Tigli, che prosegue: «dichiarata “strategica e di preminente interesse nazionale”, rientra negli itinerari della Legge Obiettivo n. 443/2001. Ho ascoltato l’Ing. Raffaele Spota capo compartimento Anas Umbria affermare che “…il traffico diretto a Rieti potrà beneficiare di una prima riduzione dei tempi di percorrenza, non dovendo più attraversare il centro urbano di Terni per gli automobilisti diretti in Umbria o verso Orte per la A1 e per la E45; notevoli saranno i vantaggi dal completamento definitivo dell’opera quando i tempi di percorrenza si ridurranno dai 50/60 minuti attuali a circa 10”».

«Con l’immagine del Sindaco ed del Presidente della Provincia di Terni, insieme al Presidente della Regione Umbria che tagliano il nastro per la effettiva apertura al traffico  di questa importante infrastruttura − presegue ancora Tigli −, non posso non rinnovare l’appello ai nostri Parlamentari, nazionali e regionali, al Presidente della Provincia affinchè si apra rapidamente una nuova fase politico-amministrativa che porti quanto prima alla realizzazione del Raccordo a 4 corsie della SS SALARIA tra Rieti e Passo Corese; questo più funzionale e moderno collegamento verso Roma faciliterà a questo punto la funzione di cerniera che il nostro Capoluogo può attivamente svolgere, senza il quale Rieti rischia di trasformarsi in un grande quartiere di Terni».