Rifiuti abbandonati lungo la SS675. Fare Verde: interventi immediati

Fare Verde: «abbandono di rifiuti lungo la strada statale 675 umbro-laziale. Anas e Comuni intervengano subito».

Una situazione di grave pericolo dovuto all’abbandono di rifiuti nelle aree di sosta della strada statale SS 675 Umbro-Laziale, nel tratto Viterbo – Orte. A denunciare questo spettacolo indecoroso è l’associazione ambientalista Fare Verde Lazio che ha effettuato un sopralluogo lungo un l’importante arteria che collega Viterbo con l’Umbria.

«Abbiamo monitorato il tratto Viterbo – Orte della SS 675 – dichiara Silvano Olmi, Presidente Regionale di Fare Verde Lazio – riscontrando una situazione decisamente allarmante. In quasi tutte le piazzole di sosta, in entrambi i sensi di marcia, ci sono mucchi d’immondizia».

Sacchetti di plastica, scatole di cartone, bombole del gas, copertoni per auto, c’è di tutto nelle aree di sosta della strada statale SS 675.

«Questi cumoli d’immondizia sono una pessima immagine per i Comuni i cui territori sono attraversati dalla superstrada – prosegue Olmi – inoltre, i rifiuti costituiscono un pericolo per la circolazione stradale e possono scatenare pericolosi incendi. Sollecitiamo un intervento urgente dell’Anas e delle Amministrazioni Comunali i cui territori sono attraversati dalla strada statale – conclude l’esponente di Fare Verde – le aree di sosta devono essere ripulite al più presto poiché i rifiuti abbandonati costituiscono una minaccia per l’ambiente e un pericolo per l’incolumità pubblica».

Le aree di sosta più degradate sono, in direzione di marcia Viterbo – Orte ai km 37,400, 38,800, 48,400; in direzione di marcia Orte – Viterbo ai km 34,500, 36,200, 36,900, 38,400, 41,300, 44,300, 47,300, 48,700.