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Riaperto il Canale di Suez: si muove la nave che lo ostruiva

La Ever Given, la portacontainer che bloccava da martedì il Canale di Suez, nel primo pomeriggio è stata totalmente disincagliata e si muove: lo riferisce l'Autorità del Canale

La Ever Given, la portacontainer che bloccava da martedì il Canale di Suez, nel primo pomeriggio è stata totalmente disincagliata e si muove. Lo riferisce l’Autorità del Canale. I rimorchiatori la trascinano verso il Grande Lago Amaro, un largo bacino al centro del canale dove sarà sottoposta a ispezioni tecniche.

Si aprirà ora l’indagine sulle ragioni dell’incidente. L’ex vice presidente dell’Autorità del Canale, Mahmoud Taha, ha dichiarato a Extra News che la tempesta di sabbia di martedì scorso ha sicuramente contribuito all’incagliamento dell’imbarcazione ma che, dal momento che altre 12 navi, alcune delle quali ancora più grandi della Ever Given, avevano attraversato il canale nelle stesse ore, è molto probabile che ci sia stato un errore umano.
Rimossi 27mila metri cubi di sabbia a 18 metri di profondità

Sono 27mila i metri cubi di sabbia rimossi a una profondità di 18 metri per liberare la nave, ha detto il portavoce dell’Autorità del Canale, George Safwat. I turni di lavoro, fa sapere l’Autorità, saranno raddoppiati per consentire di smaltire il colossale ingorgo formatosi da entrambi i lati del canale.

Nelle prime ore di oggi, grazie al lavoro dei rimorchiatori e all’alta marea, la Ever Given aveva iniziato a “girare”, anche se non galleggiava ancora. Una fonte della Shoei Kisen Kaisha Ltd., la compagnia proprietaria del maxicargo, aveva confermato che la chiglia toccava ancora il fondo. La Ever Given è stata “riorientata per l’80% nella giusta direzione” aveva reso noto in un comunicato il direttore dell’Autorità del Canale di Suez, Osama Rabie. “La poppa …è stata spostata a 102 metri dalla riva”, rispetto alla sua posizione precedente che si trovava a quattro metri dalla riva. “Le manovre di traino per rimettere a galla la nave portacontainer Ever Given sono iniziate con l’ausilio di 10 rimorchiatori giganti”.

Nel pomeriggio l’annuncio ufficiale della “liberazione” del cargo e del Canale. In un primo momento testimoni e siti di monitoraggio del traffico marittimo avevano temuto che il cargo si fosse rimesso in diagonale: invece stava finalmente riprendendo la navigazione.

La portacontainer, lunga 400 metri e pesante più di 200.000 tonnellate, bloccava il Canale di Suez, largo circa 300 metri, da quasi una settimana mettendo in seria difficoltà il traffico mondiale di merci e di fonti energetiche.