Musica

Musica e solidarietà: tante emozioni all’Auditorium Varrone

Con il concerto "Note Solidali" della formazione ACMA, il Kiwanis Club di Antrodoco ha rivolto la propria attenzione alla Caritas diocesana, devolvendo il ricavato alla Mensa di Santa Chiara di Rieti

È stato un pomeriggio di musica e solidarietà quello trascorso venerdì 3 maggio all’Auditorium Varrone. Ideato e organizzato dal Kiwanis Club “Tota Sabina Civitas” di Antrodoco, che da oltre vent’anni si occupa di organizzare attività benefiche a fini sociali e umanitari, con particolare attenzione verso il mondo dei bambini.
In questa occasione, i soci del Kiwanis hanno rivolto la propria attenzione alla Caritas diocesana, devolvendo il ricavato del concerto alla Mensa di Santa Chiara di Rieti, che sostiene persone che vivono situazioni di difficoltà economica.
La platea piena ha gradito con scroscianti applausi le “Note solidali” degli artisti dell’ACMA, Associazione Culturale Musicisti di Antrodoco, formazione nata nel 2006 da un gruppo di “nostalgici” a seguito dello scioglimento, nel 1987, della banda musicale del paese. Ad esibirsi, l’intero organico composto da circa cinquanta elementi, splamati nelle fasce di età più eterogenee, dai 9 ai 68 anni, sotto la direzione artistica di Benedetto Chiarini Petrelli.
L’ACMA, in occasione del 150mo anniversario dell’Unità d’Italia è stata riconosciuta di “interesse nazionale” da parte del Ministero dei Beni Culturali: una formazione orchestrale più che bandistica, come dimostrato dall’esecuzione energica e talentuosa di un repertorio quanto mai variegato.
Pubblico entusiasta all’ascolto delle colonne sonore da Oscar che hanno punteggiato la storia della cinematografia, ma anche di grandi classici della musica italiana e internazionale, con  l’immancabile richiesta dei bis.
A portare il saluto del Comune di Rieti è interventuta l’assessore ai Servizi Sociali Giovanna Palomba, mentre quello della Chiesa di Rieti è stato affidato a don Fabrizio Borrello, direttore di Caritas dicoesana e, caso ha voluto, antrodocano d’origine.

Il concerto si è avvalso anche della collalorazione della Fondazione Varrone che ha messo a disposizione l’Auditorium.