Se mai ce ne fosse stato il bisogno, ieri sera durante la trasmissione televisiva “Il Sindaco in diretta” si è avuta l’ennesima dimostrazione che una parte della classe politica del centro destra reatino, andava sostituita qualche anno addietro.
Il Sindaco e l’assessore ai servizi sociali in risposta ad un articolo di Franco Simeoni (candidato alle primarie del centro sinistra) uscito nei giorni scorsi, in relazione alle politiche sociali del Comune di Rieti, hanno criticato in maniera pesante e personale l’esponente politico.
Io non so chi abbia ragione nel merito, nello specifico si criticavano i piani di zona, ma intendo dire a Franco Simeoni, che il centro destra reatino, conoscendo personalmente tutti gli esponenti politici, ha, in molti di loro, ben altra caratura politica e amministrativa e ben altro modo di confrontarsi con gli avversari politici.
Un solo esempio; nella commissione consiliare che presiedo, e in cui abbiamo approvato quasi 50 nuovi regolamenti comunali, alcuni di importanza fondamentale per l’attività amministrativa, insieme al vice presidente Claudio Valentini, e ad altri consiglieri di maggioranza, abbiamo inteso fin dall’inizio cercare la collaborazione di tutti, tanto che, tranne un regolamento, approvato a maggioranza, tutti gli altri sono stati approvati dal Consiglio Comunale. all’unanimità.
Questo è il centro destra, forte delle sue idee, forte dei suoi progetti, ma aperto alle idee altrui. Valori quali il pluralismo democratico, la tolleranza e la non discriminazione, sono valori comuni a tutte le grandi democrazie occidentali, chi non ci si riconosce ne tragga le dovute conseguenze, o magari si faccia reincarnare negli anni 30.
Per quanto riguarda le affermazioni del Sindaco sulla mia persona e sul fatto che mi abbia apostrofato ironicamente “un profondo conoscitore del diritto”, rispondo di non esserlo, ma che tuttavia grazie all’opera del sottoscritto e di qualche altro consigliere comunale abbiamo più volte tolto le castagne dal fuoco al Sindaco e alla giunta per errori grossolani che stavano compiendo. Se necessita è a disposizione la più ampia documentazione.
Forse al Sindaco scotta il fatto che, in commissione, NOI consiglieri comunali, ci siamo accorti che l’approvazione del mega appalto della global service (il sole 24 ore l’ha definito il più grande in Italia) spettava al Consiglio comunale e non alla giunta?
Pensiamo soltanto agli eventuali ricorsi e alle richieste di risarcimento che avrebbero potuto fare le imprese soccombenti nella gara di appalto.
O Forse al Sindaco scotta il fatto che in riunione di maggioranza, circa un mese addietro, il sottoscritto e altri consiglieri abbiano di nuovo bloccato la procedura della global service, anche a salvaguardia delle imprese reatine ed anche per opportunità politica, a pochi mesi dalle elezioni?
Infine, sempre in relazione alle dichiarazioni “pseudo ironiche” espresse in diretta TV dal Sindaco, confermo che ho chiesto a chi di competenza con una “amichevole” comunicazione, che allego, di avere notato che un regolamento la cui deliberazione spetta al Consiglio Comunale, era stato altresì deliberato dalla giunta, consigliando la procedura per riparare all’errore e restando a disposizione per eventuali altre considerazioni.
Che dire, meno male che le elezioni sono vicine!