La corsa del Real Rieti si ferma contro l’Asti

Real Rieti

La striscia positiva del Real Rieti si ferma contro Asti.

I piemontesi si confermano in vetta al campionato ed espugnano il PalaMalfatti col punteggio di 3-2. Gli ospiti salgono fino al 3-0, ma sul finale il Real trova due gol col portiere di movimento che riaccendono la speranza del pubblico del PalaMalfatti, ma non bastano.

La cronaca:

Per l’arrivo della capolista Asti il PalaMalfatti si veste a festa. Spalti gremiti e tanto entusiasmo, dopo le quattro vittorie consecutive. Gli ospiti vogliono legittimare il primato in classifica e partono forte. Impostano la manovra con lunghe trame alla ricerca dello spazio giusto.

Mister Tabbia tiene a casa Ramon e Vampeta, ma Fortino e Lima costruiscono molte azioni pericolose, soprattutto in avvio. Il Real trova difficoltà ad essere ficcante, ma il gol che sblocca la gara arriva su calcio di rigore. Fallo dubbio su Fortino che cade in area, secondo l’arbitro è calcio di rigore.

Lo stesso Fortino si presenta dal dischetto e non sbaglia: Asti in vantaggio. Il Real prova ad alzare il baricentro, ma gli ospiti si difendono con ordine e quando hanno palla tra i piedi fanno male. Giustozzi ha una buona opportunità su azione di contropiede ma colpisce il palo esterno. Il secondo gol lo costruisce e segna Lima, che con una grande conclusione in diagonale trafigge Gilli.

Col passare dei minuti sale l’intensità della partita e gli ospiti raggiungono il quinto fallo. Il Real capisce che è l’ora di provarci, e con Marcelinho ha l’occasione di riaprire la gara su tiro libero. La conclusione del giocatore brasiliano termina larga a sinista. È l’ultimo brivido del primo tempo che si conclude con il doppio vantaggio ospite.

Nella ripresa mister Ranieri decide di alzare la linea del pressing, e il Real si affaccia in avanti con più insistenza. Mocellin raccoglie un invito di Marcelinho, provando in allungo a battere Bernardi. L’estremo difensore ospite è miracoloso, pochi istanti più tardi, su una conclusione ad incrociare di De Nichile.

Nonostante il Real ci provi, Asti trova il terzo gol. Cavinato sfrutta lo scivolone di un giocatore del Real e si accentra, scoccando un sinistro all’incrocio sul quale Gilli non può nulla. Con il gol di Cavinato la partita sembra chiusa, ma Ranieri si gioca la carta del portiere di movimento.

A tre minuti dalla fine il Real riapre la partita con De Nichile, che restituisce entusiasmo a squadra e tifosi. Entusiasmo che diventa dilagante trenta secondi più tardi : Mocellin, schierato da portiere di movimento, pesca il gran gol con un destro secco. Poco più di due minuti da giocare e partita riaperta.

L’ Asti abbassa il baricentro e accusa il colpo, sbaglia molto in fase di impostazione, ma il Real non riesce a trovare il gol del pareggio. La sirena finale conferma che l’Asti rimane indiscutibilmente la squadra più forte di questo campionato, e che non bisogna mai dare per morto questo Real Rieti.

Tabellino:

REAL RIETI-ASTI 2-3 (p.t. 0-2)

REAL RIETI: Gilli, Forte, Giustozzi, De Nichile, Mocellin, Di Tella, Jubanski, Vaccaro, Bresciani, Miccioni, Marcelinho, Dell’Oso All.: Ranieri

ASTI: Kiko, Lima, Cavinato, Corsini, Fortino, Morellato, Celentano, Edu Dias, Patias, Marquinho, Cannella, Casassa All.: Tabbia

MARCATORI: 8’53’’ rig. Fortino (A), 17’20’’ Lima (A) del p.t.; 6’07’’ Cavinato (A), 17’09’’ De Nichile (R), 17’49’’ Mocellin (R) del s.t.

AMMONITI: Celentano (A), Jubanski (R), Giustozzi (R), Fortino (A), Patias (A), Marquinho (A)

ARBITRI: Mauro Albertini (Ascoli Piceno), Leonardo Balli (Prato), Piero Coluzzi (Roma 1) CRONO: Gianni Maurizio Vecchione (Terni)