I ragazzi della Onlus Mani di Forbice alla mostra su Calcagnadoro e Ferrari

Con un contagioso sorriso sono arrivati alla Mostra su Calcagnadoro e Ferrari, i ragazzi diversamente abili della Onlus Mani di Forbice, un’associazione di volontariato che da circa 7 anni svolge attività di giardinaggio in collaborazione con alcune Parrocchie del territorio, con il Comune di Rieti e la Diocesi.

Il “verde terapeutico” è un metodo molto usato negli Stati Uniti e oggi anche in Italia per migliorare la qualità di vita delle persone disabili. A Rieti esiste questa felice realtà che promuove il giardinaggio terapeutico con mansioni in grado di stimolare l’olfatto, la vista, il tatto, l’udito e di sviluppare abilità e competenze. Secondo gli esperti, queste attività migliorerebbero la salute fisica e mentale dei pazienti stessi.

Ma anche la motricità: seminare, potare, raccogliere i frutti e le altre attività a contatto con la natura incoraggiano il movimento favorendo anche il coordinamento occhi-mani-braccia.

Il gruppo molto affiatato di ragazzi ha apprezzato con entusiasmo, non solo la splendida ed elegante Sala Mostre di Palazzo Potenziani, ma anche le tele degli artisti reatini, in particolare quelle raffiguranti la natura e i fiori. Gli operatori che hanno accompagnato i ragazzi, hanno confermato l’importanza del rapporto tra arte e disagio mentale.