Giovani, è l’ora di scelte coraggiose

Da ieri a Leonessa col vescovo Pompili il terzo meeting per i ragazzi con meno di 35 anni Dagli atleti disabili a don Patriciello, le testimonianze di vite «inedite»

Oltre cento, fra reatini e no, i giovani che hanno raccolto l’invito per la terza edizione del meeting che la Chiesa di Rieti, sotto la guida del vescovo Domenico Pompili, ha proposto ai 17-35enni. Dopo i precedenti appuntamenti del 2016 nel clima francescano di Greccio (concluso dall’incursione a sorpresa di papa Francesco, che prima della visita al santuario del Primo Presepe non mancò di passare a salutare i giovani radunati nella vicina Oasi) e del 2017 nella precarietà di Amatrice devastata dal sisma, tocca stavolta a Leonessa, altro centro del reatino anch’esso toccato (pur in modo meno pesante) dal terremoto, ad accogliere l’evento che continua a essere denominato “MeWe”, a indicare la circolarità tra l’“io” e il “noi” con il quale si vuol offrire alla gioventù un momento di confronto e di invito a rendersi protagonisti nell’agire sociale ed ecclesiale.

Tanto più in questo anno durante il quale si terrà il Sinodo dei vescovi dedicato proprio al mondo giovanile, tema sul quale la diocesi reatina sta riflettendo già dall’incontro pastorale del settembre scorso.

“È l’Ora – Dalla ricerca alla scelta” è il titolo del meeting che invita, sulla scorta del tema evangelico dell’Ora di Gesù – il termine “ora” rimanda al un momento fissato dal Padre per il compimento dell’opera di salvezza, della missione di Cristo – e dei discepoli («quell’Ora precisa, quell’istante che ti cambia, ti trasforma», si legge nella brochure dell’evento) a meditare sulle grandi scelte i giovani radunati da ieri a Leonessa, accogliendo le testimonianze di scelte particolarmente significative. Ieri il confronto con due atleti cui la disabilità fisica non ha impedito “scelte sorprendenti”: Arturo Mariani, che dal 2012 fa parte della Nazionale italiana di calcio amputati del Csi, e Monica Boggioni (intervenuta in collegamento video dalla sua Pavia), campionessa mondialenel nuoto paralimpico.Dopo la serata in preghiera – con la fiaccolata fino alla chiesa della frazione Casanova, dove Pompili ha presieduto la Messa dell’Epifania – si riprende stamattina con le “scelte inedite” di una monaca di clausura e di Devis Bonanni con il suo stile di vita a contatto con la natura (descritto in progettopecoranera. it) che dall’età di 23 anni è contadino, ciclista, boscaiolo sugli alpeggi della Carnia.

Oggi pomeriggio gruppi di lavoro, ospitati nelle famiglie, e condivisione, per chiudere con una serata di festa animata dai giovani del paese. Domattina terzo round con le “scelte coraggiose” di don Maurizio Patriciello, il noto prete della “Terra dei fuochi” in Campania, e di Federica Angeli, la giornalista di Repubblica che vive sotto scorta per le sue inchieste su “Mafia capitale”; dopo pranzo, le conclusioni con Pompili.