Viabilità in città: ritorno al futuro?

Il traffico e la mobilità sono temi che giustamente appassionano i reatini. E a dare occasioni di discussione, da qualche tempo, ci sono i possibili cambiamenti in vista nel piano del traffico cittadino. Sembra infatti probabile la disposizione del doppio senso in viale Morroni e Canali.

Ne ha parlato a più riprese l’assessore Carlo Ubertini già dalla seconda metà di aprile, ma la questione viene rilanciata dallo svolgimento, nella mattinata di ieri, della manifestazione ciclistica Bicincittà. Le nuove disposizioni in fatto di sensi di marcia sono in fase di elaborazione da parte della società incaricata di aggiornare il Piano Urbano del Traffico (PUT).

Uno studio molto particolareggiato del traffico, spiega l’assessore, suggerisce che uno dei tratti su cui occorrerebbe intervenire è proprio il senso unico dei due viali Morroni e Canali, dal quale consegue l’intasamento di viale Maraini e della piccola via Porrara, trasformatasi in tangenziale, unica via più breve per ricollegarsi alla parte alta della città.

L’eventuale ritorno al passato viene visto con favore da molti cittadini, anche se richiederebbe alcuni lavori di adeguamento, soprattutto a Porta d’Arce, con un cavalcavia che dovrebbe andare ad innestarsi con un’eventuale rotatoria proprio fuori la porta.

«Per il momento parliamo di ipotesi che prima di essere attuate dovranno essere supportate da un piano di costi sostenibili – dichiara Ubertini – un processo partecipato con l’approvazione della Commissione e dai cittadini attraverso le consulte, vorrei che tutti partecipassero attivamente alla rielaborazione della viabilità».

«Di sicuro non possiamo restare ancora con il piano del traffico di Bottaro Cecilia datato 1986» ha chiosato l’assessore alla viabilità. Non sarà invece cambiata la ZTL nella forma attuata dalla Giunta Petrangeli. Sarebbe infatti è compatibile con la grandezza della città e si potrebbe addirittura ipotizzare un allargamento.