Sanità e interinali, il Ministro: più ipotesi di reato che disguido

Nel corso di una intervista concessa a «Frontiera», il ministro Beatrice Lorenzin ha affrontato anche il nodo dei 230 lavoratori interinali dell’ospedale provinciale San Camillo de’ Lellis di Rieti.

«È un caso unico. È l’unico caso che conosco in Italia oltre ad un piccolo numero che c’è al Sant’Andrea – ha spiegato il Ministro – e purtroppo qui non c’è nemmeno la competenza della Asl, perché la Asl ha pagato l’agenzia che non ha pagato i lavoratori».

«Ci troviamo di fronte ad una ipotesi di reato più che ad un disguido amministrativo» ha sottolineato Lorenzin aggiungendo: «una soluzione andrà trovata, anche perché si tratta di tutti operatori sanitari e senza di loro l’ospedale non va avanti».