«Utilizzare e rendere efficiente la macchina pubblica». In sintesi è questo l’auspicio espresso dal presidente della Camera di Commercio Vincenzo Regnini introducendo l’incontro di questa mattina presso la sala dei Cordari tra il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, accompagnato da alcuni assessori, e gli imprenditori locali. Un discorso, quello di Regnini, che ha puntato a ricostruire la lista delle criticità economiche che investono il territorio, non ultime le difficoltà nel credito e l’incertezza nei pagamenti anche dalla pubblica amministrazione, ma senza dimenticare il panorama più generale, con un accenno al complesso momento del comparto sanitario.
Una introduzione che è servita anche per descrivere l’orizzonte entro cui dovrebbe essere costruita la sinergia tra Regione e imprenditori del tessuto locale per utilizzare al meglio le opportunità che provengono dall’Europa.
Ma oltre ai fondi – ha precisato Regnini – è anche necessario che la Regione eserciti un ruolo di coordinamento: non è più possibile infatti che ognuno «si faccia la propria fiera» o pensi solo nei termini del proprio distretto produttivo. I tempi richiedono alleanze tra imprenditori e territori. La Camera di Commercio fa volentieri la sua parte, ha aggiunto Regnini, ma gli imprenditori si aspettano un ruolo forte delle istituzioni. Anche perché, ha concluso il presidente dell’ente camerale, l’ottica dell’imprenditore è certamente quella dell’utile individuale, ma c’è anche un chiaro segno di bene comune in una economia che funziona bene.