I volti di Barbara: tanti punti di vista sulla Patrona

Tanti gli eventi proposti dall’Associazione Santa Barbara nel Mondo  per approfondire i diversi aspetti legati alla figura della patrona di Rieti e alla devozione che l’accompagna.

Un primo appuntamento è stato quello del 1 dicembre: come patrona dell’Eni e di tutti gli addetti alla estrazione del metano e petrolio, è stato invitato a Rieti Giovanni Bianchi (Presidente Cespi – Centro Studi Problemi Internazionali) per la Lectio Magistralis: “La lezione attuale di Enrico Mattei, nell’Italia che cambia”.


Ma santa Barbara è anche la patrona dei Geologi. Di conseguenza il giorno successivo, presso la Sabina Universitas, Marco Petitta, geologo, docente universitario, Presidente IAH Italia (International Association Hydrogeologists) ha a sua volta presentato una Lectio Magistralis dal titolo “Fino all’ultima goccia. La risorsa acqua nel terzo millennio”.


Sempre il 2 dicembre, ma nel tardo pomeriggio, presso la Cappella Santa Barbara della Cattedrale di Rieti la professoressa Ileana Tozzi, responsabile del Museo Diocesano, ha proposto una lettura più generale della martire tenendo una conferenza dal titolo “Conosciamo la santa patrona”.

Ileana-Tozzi-Santa-Barbara


All’esposizione della professoressa Tozzi ha fatto seguito un concerto di musica sacra e classica con Sandro Sacco al flauto traverso e Paolo Paniconi al pianoforte.


Ma insieme agli appuntamenti culturali, il cartellone dei festeggiamenti predisposto da Santa Barbara nel mondo ha previsto anche momenti con l’intrattenimento di qualità. Mercoledì 3 dicembre, infatti, il Teatro Flavio Vespasiano ha ospitato il concerto “Insieme per Santa Barbara” che ha visto insieme la Banda musicale Città di Rieti e Banda musicale di Scandriglia, dirette dal M° Giancarlo Cecca e dal M° Claudio Gamberoni.


Il giorno della festa liturgica ha avuto inizio al mattino, presso il Cimitero di Rieti, con la deposizione di una corona in memoria dei caduti Vigili del Fuoco.


Quindi le attività si sono spostate presso il Comando dei Vigili del Fuoco di Rieti per la celebrazione eucaristica presieduta dal vicario generale del vescovo di Rieti don Jaroslaw Krzewicki.


Alla Messa ha fatto seguito l’iniziativa Caserma Aperta.


Il pomeriggio del 4 dicembre, oltre alla celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Rieti mons. Delio Lucarelli, ha visto proporre la conoscenza della vita di santa Barbara attraverso lo spettacolo.

 


Una prima parte ha visto il racconto in musica Passione e martirio della santa: un modo per affrontare gli aspetti agiografici che ha visto all’opera  Silvia Costanzi (soprano), Elmar Schafer (sassofono), Cristina Castelli (voce recitante), Alessandro Olori (organo), con il supporto dei costumi della “Scuola di Costume” della Fondazione Varrone diretta da Silva Bruschini.


In tarda serata, invece, è stato messo in scena sotto gli archi del Vescovado il Processo a Santa Barbara, a cura dalla Compagnia teatro, danza e musica “Signifer Noctis”.


Una breve parentesi del pomeriggio in Cattedrale è stata dedicata anche alla presentazione del libro su Santa Barbara della reatina Rita Giovannelli da poco edito dalla Rai Eri.

L’intervallo di giorni tra il 3 e il 5 dicembre vede anche il conferimento dei premi “Brava Barbara”, assegnati a donne chiamate come la santa che si sono distinte per la loro attività in campi di utilità sociale e civile. Il 3 dicembre è stata premiata Barbara Sargenti (Sostituto Procuratore della DIA di Roma).


Il 4 dicembre è stata la volta di Barbara Belvedere (Comandante Pilota Elicotteri Elitalia Soccorso).

Santa Barbara Barbara Belvedere foto Massimo Renzi


Il 5 dicembre, invece, è dedicato a Barbara Ensoli, (scienziata – Direttore Centro Nazionale AIDS) ospite dell’associazione Santa Barbara nel Mondo dalle ore 10 presso l’Auditorium Varrone.


Foto Massimo Renzi.