La vita che non si arrende al terremoto. «Il suono della speranza» in un video reportage girato a Capricchia

S’intitola “Il suono della speranza” il video reportage girato a Capricchia, frazione di Amatrice, che racconta la tenacia di una piccola-grande comunità che si autogestisce. Prodotto dal web magazine www.passaggimag.it, spiegano i promotori, “evidenzia speranza, forza di volontà e lungimiranza di 21 persone che hanno deciso di non arrendersi al terremoto e di restare, in alcuni casi di tornare, lì dove sono nati”. Anche se non hanno più nulla e trascorrono le maggior parte delle loro giornate nella stanza messa a disposizione dalla Pro Loco.

Grazie ad associazioni private nel paesino sono arrivare le prime casette di legno e adesso la parola d’ordine è: ricominciare. Dalle piccole cose. Dal cucinare gli spaghetti all’amatriciana per chi va a far visita, all’orto, al desiderio di veder tornare i ragazzi da Roma e da Rieti a trascorrere qualche giorno di vacanza lì. “I giovani sono la vita” dicono i capricchiari. Per questo stanno pensando all’allestimento di un’area per camper e tende che possa ospitare, perché no, anche chi tanto giovane più non è.