Uniti per Rieti su Mezzetti: incapacità amministrativa in un settore delicatissimo

Nel goffo tentativo di lavarsi la faccia, l’assessore Mezzetti dimostra, ancora una volta, non solo incapacità amministrativa in un settore delicatissimo della vita della città, quello della pianificazione degli interventi a difesa dell’incolumità dei cittadini, ma anche il vizio di giocare a nascondino dietro patetiche menzogne.

Perché tenta di confondere i cittadini raccontando che gli operai comunali erano intenti a liberare le griglie di scolo quando tutti hanno visto che stavano raccogliendo e aspirando le foglie dai marciapiedi e che la Cooperativa che pagheremo per aver svolto quel servizio in viale Maraini non c’era?

Perché non spiega ai cittadini le promesse (forse preelettorali?) fatte “agli ex custodi ed ai manutentori degli impianti sportivi” raccontandogli che gli avrebbe destinato “più di 60.000 euro l’anno obbligandoli a costituirsi soggetto giuridico con la promessa di una ricollocazione come operaio di quartiere e 8 mesi di lavoro annui”?

Perché non spiega ai cittadini cosa significa che «gli ex custodi attualmente Coop sociale “Velino ex Custodi” sono stati cacciati con l’inganno dai campi»?

Lei, caro assessore, continua a giocare facendo politica sulla pelle di tante famiglie in stato di bisogno, così come lo sono le famiglie delle cooperative sociali che hanno accettato un contratto di servizio per ripulire la città dalle foglie ben sapendo che le risorse economiche non erano sufficienti per fare un lavoro minimamente decente.

E questo lei lo sa bene: o lo vogliamo chiedere insieme a chi sta svolgendo oggi il lavoro oppure ai responsabili dell’ASM che lo svolgevano fino a ieri? E allora, la responsabilità è di questi lavoratori o di un arrogantello unto dalla politica che da oltre un lustro campa facendo l’assessore? Tenta ancora una volta, come è costume della sua parte politica, di screditare l’avversario parlando d’altro e non risponde sui fatti.

O forse lei crede di riuscire ad ottenere consensi utilizzando come scudieri quei volontari della Protezione civile che forse neanche sanno di appartenere ad una associazione che è stata cancellata dall’Albo regionale, ma alla quale lei continua ad elargire lauti compensi nonché a fargli gestire il COI comunale?

Assessore Mezzetti, quello che lei sta facendo non è un “fervente lavoro”: quello che lei sta facendo è la dimostrazione di una incapacità nel programmare e nel dare risposte ad una città che ne ha urgente bisogno. Lei è un costo improduttivo per Rieti da troppi anni: se vuol fare una cosa veramente utile per questa città la liberi dal suo inutile peso.