Scuola

“Un Passo verso la transizione”: da Fondazioni del Lazio e Università della Tuscia il bando per premiare studenti smart

La Consulta delle Fondazioni del Lazio ha deliberato il progetto "Un Passo verso la transizione" condiviso con l'Università degli Studi della Tuscia e riservato agli studenti delle scuole secondarie superiori di Civitavecchia, Rieti e Viterbo

La Consulta delle Fondazioni del Lazio – riunita la scorsa settimana a Rieti a Palazzo Potenziani Fabri su invito della Fondazione Varrone – ha deliberato il progetto “Un Passo verso la transizione” condiviso con l‘Università degli Studi della Tuscia e riservato agli studenti delle scuole secondarie superiori di Civitavecchia, Rieti e Viterbo.

La decisione è stata condivisa dai vertici delle fondazioni presenti: con il presidente della Fondazione Varrone Mauro Trilli e il segretario generale Brunella Lilli, la presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia Gabriella Sarracco e il direttore generale Andrea Bargiacchi, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Viterbo Luigi Pasqualetti e il segretario generale Emanuel Fulvi; da Roma è arrivata l’adesione della Fondazione Nazionale delle Comunicazioni, col presidente Mario Miniaci e il direttore generale Aleramo Ceva Grimaldi.

“Consideriamo la scuola uno spazio decisivo per accrescere la consapevolezza delle comunità e favorire la contaminazione tra nuove idee – dice la presidente della Consulta delle Fondazioni del Lazio Gabriella Sarracco – Per questo insieme all’Università della Tuscia abbiamo voluto questo bando, per incoraggiare e premiare progetti innovativi in grado di aiutarci a centrare gli obiettivi di sviluppo sostenibile che si è data la comunità internazionale”.

Il bando assegna dieci premi economici per la realizzazione di altrettanti progetti a carattere sociale, scientifico, artistico e tecnologico che vertano intorno ai temi dello sviluppo sostenibile, dell’innovazione sociale, della transizione ecologica, dell’economia circolare e delle città sostenibili.

Gli studenti lavoreranno in team e gli istituti scolastici potranno collaborare tra loro per la realizzazione di video, app, manufatti artistici, progetti di ricerca, campagne di comunicazione o sensibilizzazione e altro che possa avere un carattere innovativo e/o originale e tangibili ricadute sul territorio.

Il bando sarà pubblicato a breve così da dare agli istituti secondari superiori interessati la possibilità di programmare l’adesione nel prossimo anno scolastico.

Foto di StartupStockPhotos da Pixabay