Ricostruzione

Tra storia e ricostruzione: a Borbona si ragiona sul recupero del Convento di Sant’Anna

In programma per venerdì 2 ottobre a Borbona un laboratorio all’aperto con la comunità per una ricostruzione post-sisma condivisa e uno sviluppo sostenibile

Nell’ambito del progetto Camminando nella storia, il Comune di Borbona, in collaborazione con il Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Roma Tre, organizza, venerdì 2 ottobre, un laboratorio all’aperto con la comunità per una ricostruzione post-sisma condivisa e uno sviluppo sostenibile di Borbona.

A partire dalle ore 15, lungo il corso dello storico quartiere La Lama, saranno esposti 19 progetti redatti dagli studenti del Corso di Laurea Magistrale in Architettura e Restauro finalizzati al recupero del Convento di Sant’Anna e degli spazi pubblici limitrofi.

La comunità è invitata a partecipare: si potranno commentare i progetti esposti con gli studenti-autori e accogliere suggerimenti. Una scheda, appositamente redatta, sarà distribuita ai residenti e agli appartenenti alla comunità borbontina per la votazione del progetto preferito.

Sarà un modo per mettere alla prova la capacità di coinvolgimento di realtà diverse ma entrambe interessate a progettare il miglior futuro possibile per questo antico manufatto e il limitrofo centro storico.

Il pomeriggio sarà occasione di confronto sui futuri scenari possibili del quartiere, insieme a Maria Antonietta Di Gaspare (Sindaco di Borbona), Giovanni Legnini (Commissario straordinario alla ricostruzione), Domenico Pompili (Vescovo di Rieti), Claudio Di Berardino  (Delegato Sisma, Regione Lazio), Paolo Orneli  (Assessore allo Sviluppo Economico, Regione Lazio), Antonio Fontanella (Delegato Sisma, Cabina di regia), Manuela Manetti (direttrice regionale per la pianificazione urbanistica), Massimo Tocchio (Delegato provinciale Anci Lazio), Giorgia De Pasquale (architetto, Università degli studi di Roma Tre), Michele Zampilli (architetto restauratore, Università degli studi di Roma Tre). Sarà inoltre aperto e visitabile per la prima volta, dopo molti anni, il Convento di Sant’Anna.

La manifestazione avverrà nel rispetto delle prescrizioni Anti-COVID 19