Il Sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo, e il Sindaco di Rieti, Simone Petrangeli, hanno presentato, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta presso il Municipio del capoluogo umbro, i nuovi collegamenti treno-bus per il Terminillo e altri importanti progetti. L’iniziativa rientra nell’ambito delle politiche sostenute dall’accordo Civiter che vede Rieti e Terni sempre più vicine, non solo grazie alla recente inaugurazione della galleria Valnerina.
Per quanto riguarda l’istituzione del collegamento Terni-Terminillo, che sarà in funzione da domenica 19 gennaio, sarà impiegata la linea ferroviaria che già collega le due città e gli autobus che collegano lo scalo ferroviario di Rieti con la nostra stazione sciistica. Le uniche modifiche sono state apportate agli orari, in modo da far combaciare le due tratte, e sarà possibile raggiungere Terminillo da Terni con un solo biglietto.
“Lo scopo principale del progetto – dichiara il Sindaco di Rieti, Simone Petrangeli – è quello di permettere agli sportivi ternani di sciare a Terminillo senza dover prendere la propria auto, spostandosi grazie ai due mezzi e con un unico biglietto. L’istituzione del collegamento Terni-Terminillo è il primo di una lunga lista di progetti in cantiere. Crediamo in questa collaborazione e abbiamo già istituito un gruppo di lavoro per ospitare i prossimi europei di atletica leggera, sia a Terni sia a Rieti, le finali del campionato nazionale primavera, che si svolgerà a maggio, così come una delle partite del nostro torneo di calcio Scopigno che raccoglie le migliori squadre europee. Sono in corso collaborazioni anche in altri settori: Asm Terni e Asm Rieti hanno risposto insieme a un bando dell’impresa Saprodil che sta cercando un socio. Sono tutte occasioni per fare rete e favorire la cooperazione tra comunità e amministrazioni. Il processo di rigenerazione avviato dai Comuni di Rieti e Terni si muove anche nell’ottica di una comune valorizzazione turistica, come fattore strategico di sviluppo e di attrattività, puntando sulle valenze ambientali e storico culturali dei due territori e sulla complementarietà delle due realtà urbane”.