Terminillo: non solo neve

Un centro terapeutico di primaria importanza nazionale sarà creato sul Monte Terminillo.

La cardiologa reatina Dott.ssa Isabella Marchese, già promotrice di un primo convegno tenutosi nel maggio del 2012, è tenacemente intenzionata a creare sul complesso del Terminillo, con la collaborazione della AUSL di Rieti, un centro terapeutico di primaria importanza nazionale

Il 16 giugno 2013 la Marchese ha organizzato il 2° convegno dal titolo “Terminillo non solo neve – La montagna come esperienza terapeutica” nel quale sono intervenuti illustri relatori e moderatori provenienti non solo da Rieti e da Roma, ma anche da Padova, Perugia, Venezia, Viterbo e da altre località italiane, per illustrare e testimoniare le peculiarità terapeutiche che si possono a giusta ragione realizzare sul Terminillo.

Dopo i saluti rivolti ai numerosi presenti dal Prefetto Chiara Marolla, dal Questore Carlo Casini e dal sindaco Simone Petrangeli, l’apertura dei lavori è stata ufficializzata dal Prof. Rodolfo Gianani, Direttore Generale della AUSL reatina.

I lavori del convegno sono stati divisi in quattro sessioni e la prima si è sviluppata sul tema: “Il cardiopatico in montagna” alla quale ha fatto seguito, nell’ordine, “L’esercizio fisico è terapia”, “Montagna e malattie dell’apparato respiratorio” e in chiusura, “Montagnaterapia e psiche”

La dott.ssa Isabella Marchese, promotrice e responsabile scientifica della manifestazione, a sua volta ha illustrato con dovizia di particolari l’enorme sviluppo che, sin dalla prossima estate, si potrà realizzare nella nostra montagna con la nascita della montagnaterapia attraverso un protocollo metodologico a carattere terapeutico-riabilitativo e/o socio-educativo, finalizzato alla prevenzione secondaria, alla cura ed alla riabilitazione degli individui portatori di differenti patologie o disabilità, pertanto tale programma é progettato per svolgersi, attraverso il lavoro sulle dinamiche di gruppo, nell’ambiente culturale, naturale e artificiale della montagna reatina. Ella, tra l’altro, ha più volte messo in evidenza la vicinanza dell’ospedale provinciale con il Terminillo, e quindi la facilità di un pronto intervento o esecuzione di visite specialistiche.

Come primo momento applicativo del suo programma, la cardiologa ha annunciato che dal 1° al 14 luglio p. v. sarà messo in atto il progetto multidisciplinare durante il quale saranno trattati i vari ed interessanti argomenti che a loro volta si svolgeranno nelle varie località del complesso montano.

L’ampia Aula Magna, recentemente inaugurata nel vasto e nuovo complesso dell’ex ospedale psichiatrico, di recente sede degli uffici provinciali della AUSL reatina, nella quale si è svolto il convegno ha anche ospitato una interessante mostra fotografica allestita dal fotografo e scrittore Luigi Bernardinetti. Le belle immagini, rigorosamente in bianco/nero, testimoniano la nascita e lo sviluppo del Terminillo e gli storici personaggi che hanno contribuito alla sua fama. Le stesse immagini sono state recentemente pubblicate nel libro “Terminillo in bianco e nero”, scritto dallo stesso Luigi Bernardinetti, con la quale pubblicazione ha ottenuto un lusinghiero successo, pubblicizzato non solo dalla stampa e dalle emittenti televisive locali, ma anche dai tre canali della RAI.

I lavori sono stati chiusi con l’esposizione del progetto “Mordi la vetta” come campus estivo per i bambini affetti da eccesso ponderale.