Teatro

Teatro Flavio Vespasiano, domenica 27 gennaio un viaggio nel neorealismo con “Sogno di Celluloide”

Lo spettacolo, con 32 attori in scena darà vita a 60 personaggi che ci faranno fare un viaggio nel neorealismo, ripercorrendo un pezzo di storia italiana.

In arrivo al Teatro Flavio Vespasiano, domenica 27 gennaio ore 17, “Sogno di Celluloide”, lo spettacolo teatrale vincitore di 19 premi prodotto dall’associazione culturale romana, il Teatro di Torre Angela. Un viaggio neorealismo, da De Sica a Fellini, da Scola a Germi a Monicelli a Pasolini, diretto dal regista Giuseppe Cantagallo.

Il ricavato sarà devoluto alla mesa di Santa Chiara e alla Fondazione Vincere Insieme.

Lo spettacolo, con 32 attori in scena darà vita a 60 personaggi che ci faranno fare un viaggio nel neorealismo, ripercorrendo un pezzo di storia italiana.  Il regista Giuseppe Cantagallo, nella compagnia dal 1974, mosso per l’amore per il cinema italiano, ha scritto un testo che propone alcuni degli indimenticabili capolavori del neorealismo italiano da De Sica a Fellini, da Scola a Germi, Monicelli, Pasolini.

Sinossi:
In uno studio cinematografico di Cinencittà, nel teatro di posa preferito da Fellini, il Teatro 5, ormai in disuso da tempo, ha scelto di vivere gli ultimi anni della sua vita, Otello Bartoletti un vecchio macchinista che vanta di aver lavorato con i più grandi registi italiani e spesso sogna di rivivere le emozioni di quei film a cui ha lavorato in gioventù. E il pubblico sognerà insieme a lui.

L’Associazione culturale, il Teatro della Torre, nasce nel 1974 e svolge ininterrottamente da 45 anni un’attività teatrale amatoriale a Roma e in Italia, con l’intento di diffondere, soprattutto tra le nuove generazioni, la cultura teatrale e cinematografica. La particolarità della compagnia è che ci lavorano intere famiglie, in cui recitano tutti, dai genitori ai figli.

Lo spettacolo, rappresentato in numerosi Teatri italiani, ha ricevuto grandi apprezzamenti da parte del pubblico e a Rieti avrà anche una finalità sociale oltre che quella culturale.
Il ricavato sarà infatti devoluto alla mensa di Santa Chiara che opera da moltissimi anni sul territorio, al fianco delle persone meno fortunate e
alla Fondazione di partecipazione “Vincere Insieme, nata lo scorso anno per dare un sostegno sociale, imprenditoriale e un supporto formativo per i giovani e meno giovani, facilitare l’inclusione sociale delle persone svantaggiate, sviluppare processi di integrazione, sostenere progetti innovativi, e promuovere una concreta ed utile economia sociale. Hanno già aderito moltissimi enti pubblici e privati.

I biglietti saranno venduti il giorno dello spettacolo presso il Botteghino del Teatro dalle ore 10.30 alle ore 13, e dalle 15 fino ad inizio spettacolo.
info e prenotazioni:3406718268