Tasi, Lidia Nobili: «dall’ultimo Consiglio Comunale arriva l’ennesima stangata»

Dall’ultimo Consiglio Comunale di Rieti arriva l’ennesima stangata fiscale, tasse più salate per IMU e TASI.

La pressione fiscale, attestata ormai sulle aliquote massime, sta strangolando le famiglie, i professionisti, gli imprenditori.

Con la delibera di Consiglio del 14 ottobre sui fabbricati di categoria D, l’aliquota IMU è fissata all’8,9 e l’aliquota TASI al 2,3; decisione particolarmente grave se pensiamo che tale categoria comprende anche opifici, fabbricati industriali e commerciali.

I lavoratori e gli imprenditori onesti e per bene vogliono pagare imposte giuste ed eque, ma non possono più accettare uno Stato ed un Comune che si appropriano del loro ridotto guadagno, come un socio di maggioranza improduttivo!

Come si può agevolare l’economia, creare posti di lavoro, favorire l’occupazione se la pressione fiscale è ormai insostenibile per imprenditori, artigiani, commercianti e liberi professionisti?

Con queste scelte politiche assurde ed improponibili la Giunta Petrangeli sta distruggendo ogni giorno di più il tessuto economico e sociale della nostra città…

Tartassa imprenditori e commercianti, abbandona le famiglie in difficoltà, dimentica i poveri e i tanti giovani senza lavoro…

Che fine ha fatto la tanto includente e solidale politica sociale della sinistra?