Camera di Commercio

Studenti dell’Istituto Gregorio da Catino in visita allo Sportello di conciliazione camerale

Quaranta studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Gregorio da Catino” di Poggio Mirteto hanno partecipato presso la Camera di Commercio di Rieti al percorso di Alternanza Scuola Lavoro proposto dal Consiglio nazionale Forense ed a cui ha aderito anche per quest’anno il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati

Quaranta studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Gregorio da Catino” di Poggio Mirteto hanno partecipato presso la Camera di Commercio di Rieti al percorso di Alternanza Scuola Lavoro proposto dal Consiglio nazionale Forense ed a cui ha aderito anche per quest’anno il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati che punta a far conoscere ai giovani i cosiddetti “luoghi della giustizia”.

Titolo del percorso del 2019, “Le parole siamo noi”, a cui hanno aderito una classe del liceo scientifico ed una del liceo linguistico.

Gli studenti, accompagnati da tre docenti e dagli avvocati Alessandra Tilli e Alessandra Mostarda, hanno visitato anche lo Sportello di conciliazione camerale, organismo di mediazione accreditato presso il Ministero della Giustizia e realizzato dalla Camera di Commercio di Rieti in collaborazione con l’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti contabili di Rieti e con l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Rieti, presso il quale vengono gestite le procedure di mediazione civile e commerciale.

Nel corso dell’incontro sono stati illustrati alle ragazze e ai ragazzi intervenuti la storia dell’organismo camerale, le tipologie di conciliazioni gestite negli anni presso la Camera di Commercio e le modalità di svolgimento dell’attività di mediazione.

Durante l’incontro è stata dedicata particolare attenzione alla figura del mediatore intesa come “facilitatore” della composizione di una controversia e sono state descritte le tecniche di mediazione da attuare per facilitare il raggiungimento di un accordo tra le parti, sottolineando la particolare importanza delle “tecniche di comunicazione”.

È stato portato all’attenzione dei ragazzi anche un caso pratico di mediazione, relativo ad una procedura realmente gestita, nell’ambito della quale è stato possibile giungere ad una conciliazione della controversia proprio grazie all’utilizzo delle tecniche ampiamente descritte nella prima parte dell’incontro.