«Sempre complicata la situazione alla SMD di Rieti dove i lavoratori si trovano da mesi in attesa degli stipendi arretrati. Nei mesi scorsi ci sono stati numerosi incontri in Confindustria per provare a sanare e non avendo trovate soluzioni abbiamo affidato alla DTL di Rieti la soluzione della vertenza in corso».
Lo si legge in una nota firmata da Giuseppe Ricci (Fim Cisl), Luigi D’Antonio (Fiom Cgil), e Franco Camerini (Uilm Uil) che prosegue: «Dopo le dovute verifiche, in questi giorni i lavoratori sono stati chiamati a sanare il contenzioso presso la stessa DTL di Rieti, con una proposta che prova a chiudere le retribuzioni del 2013 ma rimane ancora aperta la partita relativa a tutto il 2014. Ci troviamo in una situazione assurda dove i lavoratori sono costretti a lavorare dovendo percepire ancora lo stipendio di Agosto 2013».
«A fine mese scade anche la cassa integrazione straordinaria ed è quindi necessario attivare tutte le procedure per mettere in garanzia le lavoratrici ed i lavoratori della SMD almeno con gli ammortizzatori sociali previsti.
Come organizzazioni sindacali – conclude la nota – riteniamo necessario che si attivi immediatamente un tavolo istituzionale per discutere di questa vertenza e vedere come si possa uscire da questa situazione che è diventata oramai insostenibile per i lavoratori».