Il prossimo 6 giugno partirà la campagna sulla sicurezza che coinvolgerà tutti i 449 dipendenti della Shire – Baxter Manufacturing Spa, l’importante Società farmaceutica con sede a Rieti.
L’imponente campagna sarà suddivisa in due sezioni: la prima tra il 6 e il 28 giugno, la seconda tra l’8 e il 22 ottobre, con una organizzazione dei lavori già ampiamente collaudata negli ultimi anni. Nello specifico, saranno organizzati 10 incontri da circa un’ora e mezza ciascuno per la Campagna di Rieti e 5 per Pisa (80 dipendenti), in quanto verrà coinvolta anche la sede toscana della società.
Shire tiene in grandissima considerazione il tema della prevenzione, tanto che quella di quest’anno è la terza campagna di sensibilizzazione sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro estesa a tutti i lavoratori organizzata a partire dal 2016.
L’attuale campagna sulla Sicurezza sarà organizzata per il terzo anno consecutivo dalla Federlazio – con la quale Shire ha avviato una stretta e fattiva collaborazione – mettendo a disposizione, oltre a preparatissimi e stimati docenti, anche tutta la propria esperienza maturata negli anni nel campo della Formazione attraverso Opras, l’Organismo Paritetico Regionale Ambiente e Sicurezza costituito appunto da Federlazio insieme con i Sindacati Cgil, Cisl e Uil.
Quest’anno i temi che saranno affrontati interesseranno, tra gli altri, i cambiamenti dell’ISO 14001 e OSHAS 18001, il Risk assessment (Aree Confinate e Loto), le Politiche sostenibili, la segnalazione da parte dei lavoratori di possibili pericoli/rischi attraverso esempi di incidenti, la verifica dell’efficacia delle azioni intraprese per risolvere le non conformità rilevate e molto altro.
Nel 2017, oltre alla formazione mirata su strategie di azione per l’attenuazione degli effetti dei fattori di rischio psicosociale sul lavoro, segnalazione delle situazioni di rischio, overview utilizzo sostanze e attrezzature, infortuni più frequenti (esempi di cadute, scivolamenti, schiacciamenti, urti, sollevamenti) ed altro, un focus particolare è stato riservato al rischio sismico in virtù del terremoto che aveva colpito l’anno precedente la nostra provincia.
Secondo gli ultimi dati, ad oggi sono già oltre 150 le vittime sul lavoro registrate in Italia, in aumento rispetto allo stesso periodo del 2017. Un nuovo triste primato italiano che Shire ritiene, però, si possa contrastare. E’ per questa ragione, infatti, che da anni la società ha deciso di puntare fortemente sulla prevenzione, unico grande strumento in mano alle imprese per abbassare drasticamente i rischi di infortuni nei luoghi di lavoro.
La sicurezza sul lavoro non si ottiene in maniera casuale ma la si raggiunge attraverso l’organizzazione costante del lavoro, la gestione degli ambienti di lavoro e delle procedure aziendali, la formazione dei lavoratori e dei loro responsabili e, soprattutto, un continuo e costante aggiornamento.