Regione Lazio

Scuola, Di Berardino ai presidi: «Ulteriore impegno per la ripartenza, gli studenti facciano i test gratuiti»

In una lettera inviata a tutti i dirigenti scolastici degli istituti superiori del Lazio, l'assessore Claudio Di Berardino lancia un invito affinché si compia un ulteriore sforzo per permettere la completa ripartenza delle attività in presenza

In una lettera inviata a tutti i dirigenti scolastici degli istituti scolastici superiori di II grado del Lazio, l’assessore al Lavoro, Scuola e Formazione della Regione Lazio Claudio Di Berardino lancia un invito affinché si compia un ulteriore sforzo per permettere la completa ripartenza delle attività in presenza, a cominciare dalle azioni di sensibilizzazione per effettuare i tamponi gratuiti presso i drive-in regionali.

«Come noto – scrive Di Berardino – nella nostra Regione, in conformità con l’ultimo Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, le attività di didattica in presenza sono riprese anche negli istituti di scuola secondaria superiore e anche grazie al lavoro da voi compiuto. Per permettere un rientro in classe in sicurezza, come Regione Lazio abbiamo svolto delle azioni di supporto dedicate agli studenti e agli insegnanti. Tra queste vi sono, in particolare, due aspetti chiave: il potenziamento del trasporto pubblico e i test nei drive-in. Il potenziamento del trasporto Cotral riguarda sia il numero di corse sia l’attivazione di nuove linee dedicate, tanto sugli itinerari extraurbani che nelle tratte cittadine. Per quanto riguarda i test, ricordiamo che tutti gli studenti, anche senza certificato medico, possono effettuare i test Covid gratuitamente, mentre per gli insegnanti è richiesta la prescrizione. Da una parte, dunque, favoriamo il distanziamento nel percorso casa-scuola per tutti gli studenti, dall’altra interveniamo sul nascere in caso di contagio svolgendo un’importante e fondamentale azione di prevenzione. L’uso delle mascherine e il rispetto di altri comportamenti responsabili rende le scuole degli ambienti sicuri, in cui il rischio di contagio è limitato. La ripresa delle attività scolastiche in presenza, d’altra parte, non è più rinviabile perché la presenza fisica garantisce un più completo e profondo processo di apprendimento, che va oltre il nozionismo e che riguarda anche la capacità di stare e confrontarsi direttamente con insegnanti e coetanei. Con questa missiva Le chiedo una fattiva e ulteriore collaborazione per favorire la completa ripresa delle attività didattiche, promuovendo in particolare un’azione di sensibilizzazione nei confronti di tutto il corpo docente, delle famiglie e dei ragazzi per sollecitarli a effettuare i tamponi presso i drive-in regionali, così da rafforzare le azioni di prevenzione e sicurezza per noi fondamentali assieme alla formazione e alle competenze. Colgo l’occasione – conclude Di Berardino- per ringraziarLa per il suo prezioso lavoro a supporto degli studenti, della scuola e della collettività».