Festival della Comunicazione 2022

Scovare e riconoscere le fake-news? Ci pensano Chiara Giaccardi e David Puente

Giovedì 26 maggio alle ore 10, presso l’Auditorium Santa Scolastica, al Festival della Comunicazione si parlerà di post-verità e fake news con la sociologa Chiara Giaccardi e il giornalista David Puente

Post-verità e fake news sono due fenomeni emergenti dell’attuale panorama mediatico. Saper riconoscere le notizie attendibili da quelle manipolate è oggi una competenza importante: ad esempio consente di difendersi dalla disinformazione legata alla pandemia e dalla propaganda che accompagna la guerra in Ucraina.

Giovedì 26 maggio 2022 alle ore 10, presso l’Auditorium Santa Scolastica, il Festival della Comunicazione promosso dai Paolini e dalle Paoline con la collaborazione della Diocesi di Rieti affronterà l’argomento con la sociologa Chiara Giaccardi e il giornalista David Puente.

Professore ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, Chiara Giaccardi dirige la rivista «Comunicazioni Sociali» e con il pubblico reatino affronterà il tema “Il vero come intero e le molte facce del fake”.

“Il falso fact-checking sull’Ucraina” sarà invece l’argomento della relazione di David Puente, giornalista specializzato in fact-checking nella redazione di «Open.online» e titolare del famoso blog «Il cacciatore di bufale», sul quale smaschera la falsa informazione virale.

L’evento particolarmente dedicato agli studenti e agli operatori della comunicazione, offrirà sicuramente spunti di riflessione a quanti sono interessati al valore di una corretta informazione.

Il Festival si avvale della collaborazione della Fondazione Varrone, di Promis Progetto Missione Impresa Sociale, de La Valle del Primo Presepe, della Riserva Naturale dei Laghi Lungo e Ripasottile, del Cai di Rieti e del Centro Commerciale Perseo, con il patrocinio dei Comuni di Rieti, di Cittaducale e di Amatrice.

Si ringraziano per la gentile collaborazione le forze dell’ordine e di sicurezza della città di Rieti, le Antiche Fonti di Cottorella, l’Asm Rieti, Telpress, la Coldiretti Rieti, il salumificio Sano, la libreria Tau, arredamenti Roberto Nobili, Garden piante e fiori, la pasticceria Fratelli Napoleone, Visit Rieti e tutti coloro che a vario titolo stanno collaborando alla riuscita del Festival.