Schneider, Ricci (Fim Cisl): serve una soluzione industriale

Schneider: con la cassa messi in sicurezza per ora i lavoratori, ma serve necessariamente una soluzione industriale.

Dopo l’incontro tenuto al Ministero dello Sviluppo Economico lo scorso 20 febbraio, siglata presso la sede di Unindustria Confindustria Rieti sulla c.i.g ordinaria fino al 5 maggio prossimo per i lavoratori della multinazionale francese Schneider, che lo scorso 21 gennaio in sede ministeriale, aveva riconfermato la decisione di chiudere il sito industriale di Rieti.

Per Giuseppe Ricci segretario della Fim Cisl reatina: “l’intesa raggiunta sulla cassa ordinaria ci ha permesso di mettere in sicurezza i lavoratori, ma ciò non basta, questo tempo va utilizzato per trovare una soluzione industriale in tempi stretti.

La società Advisor Vertus incaricata dalla Schneider a trovare una soluzione industriale per il sito reatino deve accelerare il percorso, coinvolgendo le aziende concorrenti, a fronte di ciò già domani si terrà l’incontro per l’accordo di programma per definire un intervento congiunto tra MiSE e Istituzioni Locali, sul Sistema Locale Lavoro di Rieti volto a favorire l’attrazione di investimenti sul territorio. Come organizzazioni sindacali abbiamo deciso si sospendere le iniziative di mobilitazione compresa quella di prevista a Parigi in attesa del prossimo incontro programmato per il 3 marzo alle ore 15 presso il MiSE per la gestione degli altri ammortizzatori.

Inoltre informa Ricci sulla vertenza reatina in queste settimane abbiamo ricevuto la solidarietà di IndustrialAll Trade Union e dei sindacati francesi e greco del P.O.E.M. segno dell’attenzione che in Europa sta avendo questa vertenza.