“Santa Barbara nel mondo” pronta al via

È stata presentata mercoledì 20 novembre in Municipio l’edizione 2013 di “Santa Barbara nel mondo”.

Come sempre, a firmare il fitto cartellone di iniziative artistiche e culturali che accompagnano i festeggiamenti in onore della patrona della città è l’omonima associazione, capitanata da Pino Strinati. Insieme al sindaco Simone Petrangeli e al direttore artistico Renzo Fedri ha raccontato il calendario delle manifestazioni che, come già successo lo scorso anno, si svolgeranno in parte a Rieti e in parte nella Capitale.

«Portare il nome della nostra patrona fuori della città è una scelta giusta» spiega Strinati. «La sua è una figura universale. Raccoglie devozione in tutto il mondo ed è la patrona di tantissime categorie di lavoratori. In Sabina, a Scandriglia, è il luogo del martirio; in Cattedrale conserviamo le spoglie. Abbiamo l’onore di custodire la memoria di una santa universale, ma anche il dovere di allargare il suo messaggio coinvolgendo tutti».

Diverse dunque le iniziative che si svolgeranno nella Capitale e con un ampio coinvolgimento dei Corpi che riconoscono nella martire la propria protettrice. Un particolare omaggio sarà dedicato ai pompieri romani nel 70° del bombardamento del quartiere San Lorenzo. Gli eventi li videro attivi protagonisti tra le macerie e gli incendi del rione. E con l’occasione verrà ricordato il sacrificio del pompiere romano Alberto De Iacobis, ucciso dai nazisti, al quale è intitolata la caserma di Roma Ostiense.

Come ogni anno, del resto, l’attenzione per i “martiri civili” sarà alta. Lo sguardo sarà rivolto anche a Carlo Urbani, a Don Pino Puglisi, a Rocco Chinnici, a Salvo D’acquisto, a Giuseppe Dossetti e a J.F. Kennedy. Un memory-meeting da svolgere secondo diverse chiavi di lettura, ma sempre attraverso l’incontro con le persone che in qualche modo hanno raccolto il testimone o fatto il racconto di queste vite straordinarie.

Tra le presenze di spicco quella del fondatore della Comunità di Sant’Egidio Andrea Riccardi. A Lui sarà assegnato il premio “Come Barbara” quale autore di un volume che ripercorre i tragici eventi della Roma occupata dai tedeschi.

Al centro degli eventi civili e culturali, reatini e romani, rimane ovviamente forte la dimensione religiosa. Culmine del programma sarà infatti la festa del 4 dicembre, con la celebrazione in Cattedrale presieduta dal Vescovo di Rieti Delio Lucarelli, preceduta il 30 novembre dalla suggestiva processione sulle acque del fiume Velino. Ma i festeggiamenti proseguiranno con iniziative importanti fino alla metà di dicembre.

«La ricchezza del programma – ha spiegato il sindaco di Rieti – già da sola dà la dimensione della manifestazione. I nomi presenti nel cartellone ne certificano la qualità e vanno a sicuro vantaggio della città. A Pino Strinati il merito di saperli intercettare e coniugare con la figura della santa».

«I grandi eventi religiosi – ha aggiunto Petrangeli – sono anche grandi eventi cittadini ed è importante l’impegno dell’Amministrazione comunale per far sì che queste occasioni riescano, anche per aiutare la città a trovare in valori positivi e condivisibili il senso dell’unità e della comunità».

Il sindaco ha espresso soddisfazione anche per la parte romana dell’iniziativa e reso noto di aver firmato, insieme al vescovo, una lettera inviata a tutte le scuole per invitarle alla partecipazione.

Da parte sua, per voce del presidente, l’associazione “Santa Barbara nel Mondo” ha ringraziato l’Amministrazione per l’aiuto nella risoluzione delle tante problematiche che l’organizzazione di un insieme così grande di eventi porta necessariamente con sé.