Forze dell'ordine

San Matteo: 90 anni di devozione per il Patrono della Guardia di Finanza

Il Comando Provinciale di Rieti ha festeggiato il Patrono San Matteo in occasione del 90° anniversario della concessione del "Breve Apostolico". Le cerimonie, che hanno incluso una commemorazione ai caduti e una messa solenne, hanno coinvolto una nutrita partecipazione di finanzieri e delle loro famiglie

Sabato 21 settembre il Comando Provinciale di Rieti ha festeggiato San Matteo, apostolo ed evangelista, Patrono della Guardia di Finanza.

Quest’anno, in particolare, ricorre il 90° anniversario dalla concessione del “Breve Apostolico” che dichiara San Matteo Patrono della Guardia di Finanza. Il 10 aprile 1934 è stato firmato il documento pontificio dall’allora Cardinale Eugenio Pacelli (futuro Papa Pio XII), nell’auspicio che tutti gli appartenenti al Corpo potessero, nel suo esempio, unire l’esercizio fedele del dovere verso lo Stato con la devota sequela di Cristo.

Nella prima mattinata, in occasione della “Giornata della Memoria” in ricordo di tutte le vittime del dovere, della criminalità, del terrorismo e del servizio della Guardia di Finanza, ha avuto luogo presso il cimitero comunale la commemorazione dei defunti del Corpo, mediante la deposizione di una corona floreale presso il “Monumento ai Caduti” concessa alle Fiamme Gialle dall’Ente Comunale del capoluogo reatino, alla presenza del Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, Col. Andrea Alba e di una rappresentanza dei finanzieri reatini nonché della locale Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia.

A seguire, alle ore 10:00, presso la Chiesa di San Francesco Nuovo di Rieti, è stata celebrata una Santa Messa. La funzione, officiata da Don Emmanuele Dell’Uomo D’Arme – Parroco del quartiere Piazza Tevere – ha visto la partecipazione di una ampia rappresentanza delle Fiamme Gialle reatine – in servizio e in congedo – unitamente alle famiglie.