Scuola

«Salva la tua lingua locale», agli studenti del Rosatelli il premio nazionale “Ecole instrument de paix”

Gli studenti dell'Istituto Celestino Rosatelli di Rieti sul gradino più alto del podio nel Concorso Nazionale indetto da Ecole instrument de paix Italia

Gli studenti della classe 2 BA dell’Istituto di Istruzione Superiore Celestino Rosatelli di Rieti sul gradino più alto del podio nel 50° Concorso Nazionale indetto da EIP Italia (Ecole instrument de paix) che individua nella scuola il terreno più fertile per fondare un nuovo mondo, seminando i valori della pace.

Nell’ambito del Protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, in collaborazione con Lumsa e Biblioteca Nazionale Centrale, la cerimonia si è svolta a Roma, presso l’Auditorium della Biblioteca Nazionale Centrale.

Al concorso hanno preso parte, con lavori nelle diverse sezioni, 240 scuole a livello nazionale e i vincitori sono stati selezionati da una giuria paritetica EIP Italia/Ministero dell’Istruzione.

Il tema del Concorso è incentrato su quei “Principi universali di educazione civica” che le scuole hanno interpretato nelle varie sezioni, con creatività e originalità.

La giuria ha attribuito alla classe reatina il primo premio nazionale per il progetto “Salva la tua lingua locale”.

Gli studenti, parafrasando poesie di Giacomo Leopardi e Giuseppe Ungaretti, hanno parlato dei luoghi del reatino, dal fiume Velino al Turano, dal Terminillo a Piazza Vittorio Emanuele, passando per la fontana dei Delfini, creando cinque componimenti. Il materiale è stato utilizzato per creare in un video sul territorio, la cui base musicale è stata affidata a Luca e Germano con “Quello che i reatini non dicono”.

Utilissime, per i partecipanti al concorso, sono state le lezioni di poesia e retorica svolte in classe. Il progetto è stato reputato creativo e aderente al tema proposto.