Infrastrutture

Rieti-Terni: inaugurato l’ultimo tratto della superstrada

Anas ha aperto oggi al traffico l’asta principale dell’ultimo tratto della strada statale 79bis “Ternana”, che rende interamente fruibile l’itinerario Terni-Rieti

Anas (Gruppo FS Italiane) ha aperto oggi al traffico l’asta principale dell’ultimo tratto della strada statale 79bis “Ternana”, che rende interamente fruibile l’itinerario Terni-Rieti, alla presenza della Ministra delle Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli e del Ministro degli Affari Esteri Luigi Di Maio.

Il tratto aperto è lungo circa 3 km e collega la galleria “Valnerina” (lato Umbria) e la galleria Montelungo (lato Lazio). Il tracciato comprende il ponte sul fiume Velino, lungo circa 500 metri e realizzato con una struttura mista acciaio/cemento armato, e un viadotto a due campate per lo scavalco della viabilità secondaria.

«L’odierna apertura – ha affermato l’Amministratore Delegato di Anas Massimo Simonini – è il risultato del forte impegno di Anas e del MIT per includere nell’intervento del lotto laziale anche il completamento del tratto umbro, i cui lavori erano stati interrotti dal 2017 a causa del fallimento dell’impresa esecutrice. Lo sblocco del cantiere ha evitato il rischio di un’opera incompiuta e ci ha consentito di completare l’itinerario Terni-Rieti, che garantisce agli utenti notevoli risparmi sia in termini di tempi di percorrenza che di costi di trasporto».

I lavori, per un investimento di oltre 20 milioni di euro, riguardano anche la realizzazione dello svincolo di Piediluco e una serie di rami secondari per i collegamenti con la viabilità locale, i centri abitati e l’esistente stazione ferroviaria, che saranno ultimati da Anas nella primavera 2021. Inoltre è in fase di completamento una galleria artificiale.

La sezione stradale dell’ultimo tratto della Terni-Rieti è a carreggiata unica, con una corsia per senso di marcia, per una larghezza complessiva di 10,5 metri. Il transito sarà provvisoriamente consentito a velocità ridotta fino al termine del cantiere.

«Ad essere serviti in questi tre chilometri non saranno solamente – ed è già importantissimo – i cittadini di Terni, Colli al Velino, Piè di Moggio fino a Rieti. Si tratta di tre chilometri che si inseriscono negli sforzi di collegare la costa tirrenica, con i suoi porti e i suoi sistemi urbani costieri, con la cosiddetta Dorsale Appenninica, con i capoluoghi di Terni, Rieti fino ad Avezzano, dove ci si riaffaccia sul Tirreno attraversando la piana pontina. Sforzi in linea con la programmazione nazionale e comunitaria, che implementano i corridoi della mobilità europei e le reti TEN-T: una visione di ampio respiro. Un sistema territoriale che connette cittadini, aree produttive e nodi logistici, che serve a creare un bene primario per l’Italia, specie in questi tempi così difficili: quella che chiamiamo Coesione territoriale», aggiunge Mauro Alessandri, Assessore ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità della Regione Lazio.