Restiamo Umani / Padre Constantin: «i terroristi hanno paura che siamo uniti»

«Anche la Chiesa Ortodossa è in lutto per quello che è successo a Parigi e in altri paesi e piange e prega per le anime di quelli che sono morti, ma anche per quelli che sono rimasti, per i genitori, per i fratelli, per i parenti».

Lo ha sottolineato padre Constantin Holban condannando gli atti «barbarici» del 13 novembre a Parigi nell’incontro pubblico sul tema “Restiamo Umani” organizzato da Diocesi e Comune di Rieti, svolto ieri sera sotto la Prefettura.

«Mi veniva in mente la testimonianza di un giornalista – ha ricordato il sacerdote ortodosso – diceva che i terroristi hanno paura che siamo uniti. Quindi dobbiamo restare uniti. Si può giudicare, certamente, ma adesso non è il momento di giudicare. Adesso le parole non risolvono niente: è il Signore che risolve i problemi. Il Signore ascoltando le nostre preghiere, vedendo che siamo uniti e che vogliamo la pace, ci ascolta e fa la pace. Il Signore ha detto: “la mia pace lascio a voi”: è quella la pace che serve».

Foto di Massimo Renzi.