Reate Festival

Reate Festival, finale in bellezza e un progetto speciale

Finale in bellezza per il Reate Festival il 31 ottobre con i grandi capolavori di Mozart suonati da eccellenti giovani musicisti, L’Orchestra Roma Tre diretta da Sieva Borzak solisti, Jonathan Ferrucci e Pietro Fresa

Il Reate Festival si è concluso domenica 31 ottobre nel migliore dei modi, con un magnifico concerto sinfonico mozartiano che ha visto ancora una volta protagonisti i giovani. L’Orchestra Roma Tre, diretta dall’appena ventiquattrenne talentuoso direttore Sieva Borzak, ha eseguito con bravura, grande chiarezza e finezza espressiva composizioni del grande repertorio mozartiano, la Sinfonia in sol minore K 550 e i due concerti per pianoforte e orchestra K453 e K 525. Solisti due altrettanto giovanissimi pianisti, Jonathan Ferrucci e Pietro Fresa, entrambi molto sicuri e accattivanti nella loro interpretazione dei due capolavori mozartiani. Un pubblico attento ed entusiasta ha ringraziato gli interpreti, a cui hanno fatto seguito i complimenti personali del Sindaco e dell’assessore alla Cultura.

La Fondazione Flavio Vespasiano, come immediato seguito al festival proporrà il 7 novembre alle 18 in teatro un evento straordinario, vincitore del bando del Ministero della Cultura. Si tratta dell’opera del giornalista dell’Osservatore romano e compositore Marcello Filotei, autore del libro L’ultima estate pubblicato con la prefazione di papa Francesco. Le vicende del libro sono legate ai drammi successivi al terremoto del 2016, che hanno toccato personalmente l’autore. Ora quel libro diventa un’opera (con la collaborazione di Vincenzo De Vivo per la drammaturgia) e verrà rappresentata con la voce narrante del noto attore e conduttore Greg. L’esecuzione sarà affidata al Bruno Maderna Ensemble del Conservatorio di Musica “Giovanni Battista Pergolesi” di Fermo con i solisti di canto e l’ensemble vocale dell’Accademia d’Arte Lirica di Osimo, la direzione è di Gabriele Bonolis. L’impianto scenico e le luci sono di Andrea Tocchio, video e motion graphics di Flaviano Pizzardi, la mise-en-espace di Cesare Scarton.

Al fine di sottolineare il valore sociale dell’opera presentata in prima assoluta, i biglietti avranno un costo molto contenuto, data la volontà della direzione della Fondazione Flavio Vespasiano di rendere accessibile l’evento al più vasto pubblico possibile.

Il Reate Festival è realizzato con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Lazio, Fondazione Alberto Sordi per i giovani, ENI, TIM, IGT, Poste Italiane, Acea, Unindustria. Soci fondatori: Comune di Rieti, Fondazione Varrone, Camera di Commercio di Rieti; socio sostenitore: Banca Intesa Sanpaolo; le attività sono realizzate in collaborazione con Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Accademia Filarmonica Romana, Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, Teatro dell’Opera di Roma, Teatro di Roma, Associazione Europa In Canto, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Conservatorio di Musica “Santa Cecilia”, Conservatorio “Alfredo Casella L’Aquila, Associazione She lives, Liceo Musicale di Rieti, Fondo Edifici di Culto – Ministero dell’Interno e in coproduzione con Teatro dell’Opera Giocosa di Savona ed Ente Musicale Luglio Trapanese.