Progetto “Rieti pulita” per l’integrazione dei richiedenti asilo

Con un protocollo d’intesa, che sarà sottoscritto giovedì 9 agosto dal Comune di Rieti, dall’Azienda servizi municipali e dal Consorzio sociale Pegaso Sit, 20 richiedenti asilo provenienti dal Nord e dal Centro Africa collaboreranno a mantenere pulita la città nell’ambito del progetto “Rieti pulita”.

I giovani – ospitati nell’ambito di un programma di accoglienza avviato lo scorso anno in seguito dell’emergenza umanitaria che ha coinvolto l’Africa – saranno suddivisi in squadre e inizieranno a operare dapprima nel Centro storico per poi trasferirsi anche negli altri quartieri e nelle frazioni.

Il protocollo d’intesa prevede l’impiego gratuito dei richiedenti asilo fino al 31 dicembre 2012. L’Asm in questi giorni sta formando i 20 operatori e metterà a loro disposizione gli strumenti per operare e il vestiario necessario. L’Azienda Servizi Municipali assicurerà, inoltre, anche gli spostamenti delle squadre tra gli alloggi del Consorzio Pegaso Sit e le zone dove i 20 operatori presteranno la loro opera.

Il Consorzio Pegaso Sit avrà il compito di seguire ogni fase del progetto, attraverso il coinvolgimento di una figura professionale con mansioni di coordinamento e verifica. Il coordinatore, anche con l’aiuto di un interprete, si occuperà di seguire tutte le fasi del progetto e manterrà i contatti con l’Asm.

«Il progetto d’integrazione “Rieti pulita” – dichiara il Sindaco Simone Petrangeli – aiuta il Comune e l’Asm a garantire maggiore decoro urbano e favorisce l’integrazione dei giovani richiedenti asilo che da un anno hanno trovato accoglienza e assistenza nella nostra terra. Siamo molto soddisfatti di aver portato a termine questa importante iniziativa, che vede Rieti tra le poche città impegnate nel favorire l’integrazione dei rifugiati politici con progetti di pubblica utilità».

L’iniziativa, anche in considerazione dell’alto valore sociale del progetto, ha già ricevuto il via libera delle organizzazioni sindacali e delle Rsa dell’Asm.