Valle del Primo Presepe

Presepe: rinviato il convegno nazionale di Greccio. Ma ci sarà un’anteprima on-line

Tra le tante iniziative rinviate a causa dei problemi creati dal Covid-19, ce n’è una importante per il mondo del presepe e dei presepisti

Tra le tante iniziative rinviate a causa dei problemi creati dal Covid-19, ce n’è una importante per il mondo del presepe e dei presepisti. Per la metà ottobre era infatti in programma tra Greccio e Rieti il convegno nazionale dell’Associazione Italiana Amici del Presepio.

Collaboratori della Valle del Primo Presepe dalla prima edizione, i soci dell’Aiap hanno in mente un ricco calendario di assemblee, mostre, spettacoli e workshop da svolgere non solo nel cuore della Valle Santa, ma anche ad Amatrice, dove avrebbe dovuto tenersi la conferenza della storica Chiara Frugoni. Visite ai principali siti storici della città ed ai santuari francescani della Valle Santa avrebbero completato il programma. Un’organizzazione complessa sulla quale si continuerà a lavorare per recuperare l’intero progetto l’anno prossimo e riportare il mondo dei presepisti dove tutto è nato, nel 1223, con l’intuizione di san Francesco.

A ispirare la scelta la lettera aspostolica Admirabile Signum, sul significato e valore del Presepio, firmata dal papa Francesco a Greccio lo scorso primo dicembre, ma anche l’esortazione del vescovo Domenico a «tornare alla freschezza dell’originale intuizione di san Francesco, lasciandosi alle spalle quello che ne è seguito. In questo consiste l’originalità della Valle Santa che consente un ritorno alla semplicità e genuinità dell’esperienza di san Francesco».

Nell’attesa di poter celebrare il convegno nazionale, è comunque intenzione dell’Aiap vivere un incontro nelle date già previste con una serie di appuntamenti on-line dai luoghi del primo presepe. Sarà una maniera per non saltare del tutto un anno e, anche se da lontano, continuare a tessere il filo delle relazioni.