Riconoscimenti

Premio “Made in Lazio” all’azienda agricola Ferrari Farm di Petrella Salto, Refrigeri: «Una splendida realtà»

Originalità, innovazione, coraggio e capacità di essere protagoniste nel Lazio e nel mondo: con queste motivazioni il presidente del Consiglio regionale del Lazio Mauro Buschini questa mattina ha premiato l’azienda agricola di Petrella Salto, Ferrari Farm, di Giorgia Pontetti

Di seguito una nota del consigliere regionale del Lazio, Fabio Refrigeri, in merito al premio “Made in Lazio” conferito dalla presidenza del Consiglio regionale del Lazio:

«Originalità, innovazione, coraggio e capacità di essere protagoniste nel Lazio e nel mondo. Con queste motivazioni il presidente del Consiglio regionale del Lazio Mauro Buschini questa mattina ha premiato l’azienda agricola di Petrella Salto, Ferrari Farm, di Giorgia Pontetti, insieme ad altre 4 realtà laziali per mostrare la vicinanza e il sostegno della Regione al tessuto produttivo del territorio soprattutto quando questo è proiettato al futuro con sfide dove la capacità di fare rete e lavorare in sinergia diviene elemento imprescindibile e fondamentale.
Insieme a Ferrari Farm sono stati premiati la Rizzardi di Sabaudia specializzata in produzione di yacht, la Crick Crock di Pomezia, celebre azienda che produce patatine e snack, la Panetta di Canino, azienda che lavora il legno che si è specializzata nella produzione di occhiali, e Wine Listening di Sora e San Donato Val Comino, una startup che punta a promuovere il vino abbinandolo con la musica. Il riconoscimento “Made in Lazio” conferito a queste eccellenze delle nostre province vuole essere testimonianza dell’attenzione dell’amministrazione Zingaretti a esperienze che possono diventare di successo. La Ferrari Farm è ormai una realtà che sta crescendo e sta facendosi conoscere in tutta Italia, raccogliendo premi e suscitando molto interesse intorno al sistema di coltivazione idroponica ubicato nel Cicolano con due serre completamente ermetiche, sterili e computerizzate che permette di produrre piante sia da foglia che da frutto quale che sia la condizione climatica esterna e anche in un contesto ambientale inquinato, ottimizzando tra l’altro l’impiego delle risorse.
Per permettere ai nostri imprenditori, o aspiranti tali, di divenire splendide realtà seguendo l’esempio di Giorgia, la Regione oltre le misure di sostegno economico che ha attivato negli ultimi anni e che sta continuando a promuovere ha avviato un percorso di semplificazione amministrativa e burocratica quanto mai indispensabile e improcrastinabile in un mondo globalizzato e in veloce mutazione».