I pendolari: finalmente chiarezza d’intenti da parte di tutti

Il 20 novembre si è svolto presso la sede Co.Tra.L di via Alimena a Roma un incontro tra il management di Co.Tra.L, la Regione Lazio, la Provincia di Rieti, il Comune di Rieti e il Comitato Pendolari Reatini, rappresentati rispettivamente dall’A.D. Dott. Giana, dal Presidente Dott.ssa Colaceci e dal Dott. Toppi per il Co.Tra.L, dal consigliere Mitolo per la Regione, dal Sindaco Petrangeli e dal consigliere Donati per il Comune di Rieti, dal consigliere De Marco per la Provincia e da Catelli e Raimondi per il Comitato Pendolari.

Si è trattato di un incontro cordiale, dove le parti si sono confrontate con decisione e grande senso di responsabilità.

Finalmente c’è stata chiarezza d’intenti da parte di tutti.

Sono stati illustrate tutte le criticità presenti nel territorio provinciale in termini di trasporto, ribadendo la necessità che il collegamento verso Roma venga salvaguardato e potenziato pur tenendo presente la necessità, da parte della Regione Lazio, di realizzare un progetto d’integrazione ferro-gomma che non sia penalizzante ma sia incentivante per l’utenza.

Forte è stato il segnale dato alla nuova governance Co.Tra.L da parte del Sindaco Petrangeli e del consigliere Donati e della Provincia di Rieti rappresentata per l’occasione da De Marco.

E’ stato chiesto come non più procrastinabile per la nostra provincia, un potenziamento ed un efficientamento della flotta dei pullman, anche in vista dell’apertura oramai prossima del nuovo deposito, per soddisfare l’attuale richiesta degli utenti e soprattutto la necessita nell’immediato di un intervento serio e responsabile con una soluzione tampone, in attesa della fornitura di nuovi pullman prevista entro il 2015, elemento confermataci dall’A.D di Co.Tra.L. il Dott. Giana, legata allo sblocco di un finanziamento della Comunità Europea che si affiancherà ad un fondo già accantonato da Co.Tra.L e Regione Lazio.

Soluzione tampone che ha trovato sia nella persona dell’A.D. Giana ma soprattutto nella persona del Presidente di Co.Tra.L Dott.ssa Colaceci, convinti sostenitori ed assertori della necessità di un intervento repentino, anche con una soluzione interna autofinanziata se possibile, per ridare dignità al servizio su gomma, che in questo momento si sta cercando di “salvare” e di “garantire” per il futuro, in attesa di un Piano Industriale nuovo che punti ad innalzare il livello qualitativo dello stesso.

Da parte della Regione Lazio, come ribadito dal consigliere Mitolo, c’è il desiderio di continuare ad onorare con puntualità e continuità il pagamento a Co.Tra.L delle competenze economiche regolate nel Contratto di Servizio in essere, trovando conferma ed apprezzamento da parte del Presidente Co.Tra.L. Colaceci, che reputa questo impegno della Regione come la base di garanzia per lavorare su un nuovo piano industriale potendo contare su basi solide e durature.

Come Comitato, ci siamo resi disponibili a collaborare serenamente e in maniera propositiva, rinnovando a Co.Tra.L e alla Regione Lazio, piena apertura a soluzioni migliorative che siano però frutto di concertazione e confronto con il Comitato stesso e le istituzioni locali e non disposizioni coattive e impositive unilaterali.

Il Dott. Giana e la Dott.ssa Colaceci, insieme al Dott. Toppi, hanno richiesto al Comune di Rieti, alla Provincia di Rieti e al Comitato Pendolari, di elencare le varie criticità che secondo lo scenario attuale potrebbero e dovrebbero essere rimosse, fornendo proposte e soluzioni sulle quali lavorare congiuntamente ed alle quali Co.Tra.L si è impegnata a fornire risposte certe sulla fattibilità o meno delle stesse, già nella prossima settimana in un incontro fissato per il 27.11.2014 alle ore 17.00 presso la sede Co.Tra.L di Via Alimena.

Concludiamo affermando che forse, il condizionale è d’obbligo, nell’incontro di ieri sono emersi 2 chiari elementi che ci fanno ben sperare.

Il primo è che la nuova governance Co.Tra.L. ha dato un forte segnale in termini di concretezza e desiderio di invertire la rotta intrapresa dal precedente management.

Il secondo è che finalmente tra comitato e istituzioni locali, si è creata una nuova, concreta e reale sinergia, che se supportata anche dalla rappresentanza politica che ci rappresenta attualmente a tutti i livelli regionali e nazionali, non potrà che portare benefici per l’intera collettività.