Si è aperta sabato scorso a Rieti la nuova edizione del Seminario Internazionale “Paesaggi educanti. Esperienze di Architettura: tra Teoria e Progetto”, a cura dell’architetto Marco Rosati. L’iniziativa, promossa da LINEA architettura-paesaggio, è realizzata in collaborazione con la SOU Rieti – Scuola di Architettura per bambini e l’Atelier Architettura Arte, laboratorio di progettazione rivolto ai ragazzi.
L’evento ha preso il via con la presentazione dei lavori realizzati nel laboratorio “Urban Space”, frutto dell’impegno creativo dei bambini della SOU e dei giovani partecipanti all’Atelier. Un momento che ha offerto al pubblico un primo sguardo sulle potenzialità educative dell’architettura, con un approccio che intreccia sperimentazione e progettazione.
A seguire, è stato illustrato il calendario delle conferenze in programma nei prossimi mesi, con un focus su temi chiave come paesaggio storico, sostenibilità ambientale e rigenerazione urbana. Il primo appuntamento, dal titolo “Paesaggi Storici. Tra ricerca, sperimentazione e progetto”, ha visto l’intervento dell’architetto Fabrizio Toppetti, professore ordinario di Composizione Architettonica e Urbana presso Sapienza Università di Roma.
All’inaugurazione hanno preso parte numerose autorità locali, tra cui il Sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi, il Vescovo di Rieti Mons. Vito Piccinonna, il Presidente della Fondazione Varrone Mauro Trilli, il Presidente dell’Ordine degli Architetti di Rieti Fabrizio Miluzzo, il Presidente dell’Ordine degli Ingegneri Lia Tozzi, il Vice Sindaco e Assessore allo Sport e Turismo Chiara Mestichelli, l’Assessore alla Cultura, Scuola e Università Letizia Rosati e il Dirigente dell’Ufficio Urbanistica del Comune Emiliano Di Giambattista.
Con questa edizione, il seminario si conferma un appuntamento di rilievo per la riflessione sulla relazione tra architettura e società, con l’ambizione di creare spazi educanti capaci di connettere generazioni e sensibilizzare sul valore del paesaggio.
